Ucraina - Aggiornamenti sul conflitto con la Russia: droni su Kiev, 2 morti e 7 feriti. Zelensky: «Trump porterà la pace»
2025-01-01
Autore: Maria
In una nuova escalation del conflitto tra Ucraina e Russia, oggi Kiev è stata colpita da un attacco con droni che ha portato a un triste bilancio di due morti e sette feriti, tra cui due donne in gravidanza. L'amministrazione militare della capitale, rappresentata da Timur Tkachenko, ha confermato che le operazioni di soccorso sono in corso nei quartieri colpiti.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la Russia continua a lanciare attacchi indiscriminati anche durante le festività, comunicando su Telegram che il paese è fortemente impegnato nella protezione del proprio territorio. «Ringrazio le forze di difesa e tutti gli operatori dei servizi di emergenza che non mollano di un centimetro», ha aggiunto Zelensky, sottolineando l'efficacia dei sistemi di difesa aerea, che hanno abbattuto 63 dei 111 droni lanciati nel raid notturno.
Oltre a questo, è stata confermata l'interruzione delle forniture di gas russo attraverso l'Ucraina, un passo che il ministro ucraino dell'Energia ha definito storico. Questa situazione potrebbe avere conseguenze enormi sull'intera Europa, come avverte il primo ministro slovacco Robert Fico, che ha descritto il blocco come un evento che avrà un impatto drastico non solo sulla Russia, ma su tutto il continente.
Nel contesto di queste tensioni, Zelensky ha anche espresso la sua fiducia nel futuro, dichiarando: «Facciamo in modo che il 2025 sia l'anno dell'Ucraina. Non ho dubbi che Donald Trump possa giocare un ruolo chiave nel riportare la pace e fermare l'aggressione di Putin». Questo ottimismo potrebbe sembrare fuori luogo in un momento così critico, ma riflette la determinazione di un leader che continua a cercare alleati nel tentativo di trovare una soluzione diplomatica al conflitto.
Infine, si segnala che l'Unione Economica Eurasiatica ha un nuovo presidente: la Bielorussia, la quale si impegnerà a garantire lo sviluppo dell'unione, complice l'inizio di un nuovo anno in cui il panorama politico ed economico europeo è più instabile che mai. Questa situazione complessa invita a riflessioni profonde sul futuro prossimo e sulle possibili evoluzioni del conflitto.