In un importante sviluppo, Donald Trump si prepara a incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questo incontro avviene in un momento di crescente tensione pubblica tra i due, dovuta all'impegno dell'Ucraina nella difesa contro l'invasione russa. Trump ha dichiarato che è stato Zelensky a richiedere questo incontro cruciale. La visita è pianificata per le 9:45 ora locale alla Trump Tower di New York, appena un giorno dopo che la vicepresidente Kamala Harris ha espresso il suo fermo sostegno a Zelensky.

"Credo che sarò in grado di trovare un accordo tra il presidente Putin e il presidente Zelensky, abbastanza rapidamente" ha affermato Trump, sollevando interrogativi e aspettative sul suo approccio diplomatico.

Nel frattempo, sul fronte della guerra, la situazione rimane tesa. In una nottata di intensi scontri, le difese aeree russe hanno dichiarato di aver abbattuto sette droni ucraini nel territorio della periferia di Novoshakhtinsk, nella regione meridionale russa di Rostov. Secondo quanto riportato dal governatore locale Vasily Golubev, all'inizio erano stati segnalati solo tre droni abbattuti. Il governatore ha poi informato che "le unità di difesa aerea continuano a respingere gli attacchi aerei del nemico". Fortunatamente, non ci sono stati danni o vittime a terra, a parte un incendio causato dai frammenti di un drone, prontamente controllato dai servizi di emergenza.

Oltre a questi eventi, l'ex presidente Trump ha confermato l'incontro di venerdì mattina tramite una fonte anonima, stando a quanto riportato dal "Washington Post". Questa riunione rappresenta non solo un passo significativo nelle relazioni tra Stati Uniti e Ucraina, ma anche un tentativo da parte di Trump di riprendere un ruolo nel dialogo internazionale riguardante il conflitto attuale. La comunità internazionale osserva attentamente gli sviluppi, temendo che le nuove dinamiche possano influenzare l'andamento della guerra.