L'esercito ucraino sta implementando una sofisticata guerra psicologica contro le truppe nordcoreane che combattono a fianco delle forze russe, con l'obiettivo di persuaderle ad arrendersi piuttosto che affrontare una morte inutile sul campo di battaglia. Secondo quanto riportato da Euronews, il progetto "I Want to Live" prevede la distribuzione di volantini e video dedicati a incoraggiare i soldati del leader nordcoreano Kim Jong Un a desistere dalla loro partecipazione al conflitto.

Le agenzie di intelligence sudcoreane, statunitensi e ucraine indicano che la Corea del Nord, alleata della Russia, avrebbe schierato fino a 12.000 soldati nella regione di Kursk, dove l'Ucraina ha riconquistato parte del territorio. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito che questi soldati rischiano di diventare "carne da cannone". Questo allarmante sviluppo si è verificato dopo le dichiarazioni di un blogger militare russo riguardo a forze "altamente addestrate e motivate" non impiegate attivamente.

VOLANTINI STRATEGICI

L’ammiraglio Samuel Paparo, comandante del Comando indo-pacifico degli Stati Uniti, ha recentemente dichiarato che, in cambio dell'assistenza militare di Pyongyang, la Russia fornirà aeromobili da combattimento alla Corea del Nord. Iniziato all'indomani dell'invasione russa del 24 febbraio 2022, il progetto "I Want to Live" ha avuto successo anche con i soldati russi che si sono rifiutati di unirsi al conflitto, con almeno 350 di loro che hanno deposto le armi.

I nuovi volantini, scritti in coreano e decorati con immagini suggestive, vengono distribuiti lungo le linee del fronte e forniscono istruzioni chiare ai soldati nordcoreani su come arrendersi: sdraiarsi con la faccia a terra, esibire un lenzuolo bianco o un volantino e gettare le armi.

Vitaliy Matvienko, un volontario coinvolto nel progetto, ha precisato che molti soldati nordcoreani potrebbero vedere questa nuova opportunità come un modo per sfuggire al regime oppressivo di Kim Jong Un e cercare una nuova vita all'estero. L'esercito ucraino ha anche pubblicato video su un canale Telegram dedicato, sempre intitolato "I Want to Live", in cui vengono promesse aiuti umanitari, cibo e riparo a chi si arrende, enfatizzando il trattamento umano per i prigionieri di guerra.

Questo approccio rappresenta una strategia innovativa nel conflitto, dimostrando come la guerra contemporanea non sia solo combattuta con armi, ma anche attraverso la psiche dei soldati. Riusciranno queste tecniche psicologiche a portare risultati tangibili sul campo di battaglia? Gli sviluppi futuri ci mostreranno se questa strategia avrà successo nel minare la determinazione delle truppe nordcoreane.