Nella notte scorsa, le forze russe hanno lanciato un attacco contro la regione di Poltava, situata nell'Ucraina centro-orientale. L'Aeronautica militare di Kiev ha riportato che l'attacco ha coinvolto tre missili balistici Iskander-M/KN-23, partiti dalla regione russa di Kursk, e 22 droni kamikaze provenienti dalla Crimea occupata e dalla località russa di Primorsko-Akhtarsk. Le difese aeree ucraine sono riuscite ad abbattere 21 droni in aree come Odessa, Vinnytsia e Kiev, mentre un drono è riuscito a tornare in Russia.

Il Cremlino ha smentito le affermazioni del giornalista Bob Woodward nel suo imminente libro 'War', secondo cui Vladimir Putin e l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump avrebbero avuto sette colloqui telefonici dal 2021. Dmitry Peskov, portavoce di Putin, ha dichiarato che "non è vero".

Nel frattempo, è saltato il pre-summit a Berlino con i leader di Germania, Francia e Gran Bretagna riguardo la situazione in Ucraina, a causa dell'annullamento della visita di Joe Biden in Germania, che ha preferito seguire da vicino il passaggio dell'uragano Milton in Florida.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso a Roma giovedì per incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, anche se la data ufficiale non è ancora confermata in quanto è correlata all'incontro sul conflitto ucraino a Ramstein, previsto per sabato.

Nuove rivelazioni emergono dall’ultimo libro di Bob Woodward: l'intelligence americana avrebbe segnalato "discussioni credibili all'interno del Cremlino" sull'eventualità dell'uso di armi nucleari da parte di Putin poco dopo l'inizio del conflitto.

Questo è solo l'ultimo di una lunga serie di eventi drammatici che continuano a caratterizzare la guerra. Da Bucha a Kramatorsk, diverse città ucraine hanno subito pesanti bombardamenti, e il costo umano del conflitto cresce giorno dopo giorno.

Anche le capacità militari russe sono state messe in discussione dopo che un prototipo di nuovo drone stealth Sukhoi S-70 Okhotnik-B è stato abbattuto durante un test operativo, rivelando le vulnerabilità delle forze armate di Mosca. Forbes ha riportato che il drone, che volava a 16 km dietro le linee ucraine, è stato colpito da un caccia Su-57 dopo aver perso il controllo, costringendo l'Aeronautica russa a distruggerne i rottami per evitare che cadessero in mani nemiche.

Il premier ungherese Viktor Orban ha recentemente sollevato un'altra controversia affermando: "Stiamo effettivamente perdendo in Ucraina" e proponendo un cambiamento di strategia per salvaguardare la vita dei civili. Le sue dichiarazioni hanno generato reazioni contrastanti all'interno del Parlamento Europeo, dove il capogruppo dei popolari Manfred Weber ha criticato la posizione di Orban, sottolineando la necessità di affrontare la realtà della guerra.

Le esplosioni di ordigni nella regione russa di Bryansk, al confine con l'Ucraina, hanno successivamente confermato la continua tensione della situazione, con le autorità russe che segnalano attacchi con droni.

Oggi, Zelensky si recherà in Croazia per un vertice importante con i leader di dodici paesi del sud-est europeo per mostrare il sostegno alla popolazione ucraina e discutere assistenza militare per fronteggiare l'avanzata russa. L'incontro di Dubrovnik è destinato a segnare un passo significativo nella cooperazione militare e nel supporto all'Ucraina, mentre la Croazia continua a dimostrare solidarietà con l'invio di aiuti in diverse forme.