Scienza

Un'Impresa Storica: Mappato l'Intero Cervello di un Moscerino della Frutta per la Prima Volta!

2024-10-03

Autore: Maria

Un team straordinario di 287 scienziati e ricercatori di tutto il mondo ha raggiunto un'imponente impresa: per la prima volta è stato mappato l'intero cervello di una femmina adulta di moscerino della frutta (Drosophila melanogaster). Questo grande progetto, descritto in nove studi pubblicati su Nature, promette di fornire preziose intuizioni sul funzionamento del cervello, con potenziali ripercussioni sugli studi neurologici in specie più complesse, inclusi gli esseri umani.

Con i suoi 140.000 neuroni e ben 50 milioni di sinapsi, il cervello del moscerino della frutta rappresenta un abisso rispetto a quello di organismi precedentemente mappati, come il Caenorhabditis elegans con appena 300 neuroni o le larve di moscerino con circa 3.000 neuroni. La sfida di descrivere i complessi circuiti cerebrali di questo insetto era immensa e mai affrontata prima.

Il progetto FlyWire, basato all'Università di Princeton, ha impiegato tecnologie avanzate, tra cui la microscopia elettronica, per raccogliere un'enorme quantità di dati: 21 milioni di immagini del cervello. Un algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato dagli scienziati ha poi analizzato queste immagini, il che ha reso possibile mappare neurone per neurone. Sebastian Seung, neuroscienziato e informatico, ha affermato che senza i progressi dell'IA, il raggiungimento di questo traguardo sarebbe stato impossibile.

La creazione di questo 'atlante cerebrale' è paragonabile all'uso di Google Maps per navigare in un territorio sconosciuto. Ora i ricercatori possono esplorare in modo più mirato e approfondito le complessità del cervello dei moscerini, con informazioni cruciali sui circuiti neuronali a disposizione.

Non solo questa mappa offre una nuova prospettiva sulla biologia dei moscerini della frutta, ma può anche rivelarsi fondamentale per comprendere le basi neurologiche di comportamenti e funzioni in esseri più complessi. Ad esempio, in uno degli studi presentati, è stato possibile utilizzare questa mappa per identificare circuiti neuronali specifici e predire la loro funzionalità basandosi sulla loro struttura, un passo rivoluzionario per le neuroscienze.

In conclusione, questa mappatura non rappresenta solo un traguardo scientifico, ma potrebbe fornire le chiavi per svelare i misteri del cervello umano stesso. I risultati del progetto FlyWire potrebbero aprire la strada a nuove scoperte e approcci terapeutici nel campo della neurologia.