
USA: 228.000 posti di lavoro creati a marzo, disoccupazione al 4,2%. Trump: «Le mie politiche non cambieranno mai»
2025-04-04
Autore: Maria
L'economia americana ha creato ben 228.000 posti di lavoro nel mese di marzo, superando di gran lunga le aspettative degli analisti, che avevano previsto solo 140.000 nuove assunzioni. Il tasso di disoccupazione si è stabilizzato al 4,2%, leggermente sopra le previsioni di mercato, che si aspettavano un 4,1%.
Questi dati indicano un mercato del lavoro resiliente nonostante i recenti tagli ai dipendenti federali imposti dall'amministrazione Trump. Questo annuncio arriva in un momento critico, a poche settimane dall'introduzione dei dazi commerciali programmati per il 2 aprile, un evento definito dal presidente come il 'liberation day'. Gli economisti avvertono che tali tariffe potrebbero innescare una recessione già nel 2025, con un conseguente aumento della disoccupazione e dell'inflazione, mettendo la Federal Reserve in una posizione difficile nell'equilibrio tra la necessità di sostenere la crescita economica e il controllo dell'inflazione.
I numeri del mercato del lavoro sono stati definiti 'ottimi', sorprendendo le attese. Trump ha commentato questi risultati su Truth Social, dichiarando: "Sta già funzionando. Non possiamo perdere". Dopo le reazioni alla sua politica commerciale da parte della Cina, ha esortato gli investitori a investire negli Stati Uniti, garantendo loro che possono contare sulla sua agenda economica a lungo termine. "Ai molti investitori che vengono negli Stati Uniti e investono grandi quantità di denaro, le mie politiche non cambieranno mai", ha scritto Trump, sottolineando l'opportunità di ricchezza per gli investitori. "È un grande momento per diventare ricchi, ricchi come non mai".
In un contesto di crescente volatilità economica, l'ottimismo di Trump mira a rassicurare il mercato, mentre esperti avvertono delle difficoltà future che il paese potrebbe affrontare. La situazione economica va monitorata attentamente nei prossimi mesi.