La Giunta regionale ha approvato una serie di provvedimenti fondamentali per il miglioramento della sanità, tra cui l'introduzione dei vaccini antinfluenzali nelle farmacie, un aumento dei fondi per malattie come la talassemia e la salute mentale, e un sostegno sostanziale alla ricerca scientifica.

La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha annunciato un'assegnazione annuale di oltre 59 milioni di euro destinati a interventi per soggetti affetti da patologie gravi, inclusi talassemia, emofilia, nefropatia, malattie mentali e neoplasie maligne. L'iniziativa prevede, in particolare, la creazione di un tavolo tecnico dedicato alla salute mentale, per ridisegnare le strategie di integrazione e supporto per chi ne ha bisogno.

In un ulteriore passo avanti, è stato autorizzato un finanziamento di 5 milioni di euro per il 2024, specificamente per sostenere i Comuni nelle spese per l'inserimento di minori in strutture residenziali. Questo segna un impegno importante nella protezione e nel benessere delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Per quanto riguarda i vaccini, la Giunta ha dato il via libera a un Accordo sperimentale con Federfarma Sardegna per la somministrazione dei vaccini antinfluenzali nelle farmacie dell'Isola, permettendo a 10.000 cittadini di vaccinarsi gratuitamente e con maggiore facilità.

Inoltre, è stata semplificata l'erogazione di finanziamenti per le comunità di accoglienza destinate a giovani adulti e adulti con misure restrittive, e rimodulato il Fondo per le Politiche Sociali per l'anno 2023, allineando i programmi alle nuove linee guida per il Reddito di inclusione sociale (REIS). Questa deliberazione mira a ottimizzare l'uso delle risorse, assicurando un supporto adeguato per le famiglie in difficoltà economica.

Un altro punto cruciale riguarda l'accordo integrativo regionale che disciplina i rapporti con i medici di medicina generale, con l'obiettivo di migliorare la presa in carico dei pazienti cronici e incentivare, finanziariamente, i medici a promuovere la salute e la prevenzione.

Per quanto concerne la ricerca, la Giunta ha deciso di destinare 30 milioni di euro per il triennio 2024/2026 al Sistema regionale della Ricerca scientifica e innovazione tecnologica. Questo investimento si basa sulla ricostituzione della Consulta regionale, un organo che include rappresentanti di enti pubblici e privati attivi nella ricerca. Tali fondi andranno a sostenere progetti strategici, come la biblioteca scientifica regionale e iniziative nelle Università di Cagliari e Sassari.

Secondo il vicepresidente della Giunta, questi investimenti sono considerati il motore per lo sviluppo futuro del territorio, con piani di potenziamento della ricerca di base e supporto per i ricercatori locali, mirando a trattenere i talenti nella nostra Isola.

Questi provvedimenti segnano un passo importante per il rafforzamento del sistema sanitario e della ricerca in Sardegna, promettendo un futuro migliore per la salute e il benessere dei cittadini.