Intrattenimento

Vasco Rossi in Contrasto con Salvini: Nuovo Codice della Strada e Polemiche sui Tamponi Antidroga

2024-12-16

Autore: Sofia

La tensione tra Matteo Salvini e Vasco Rossi si intensifica riguardo al nuovo Codice della Strada, che introduce misure severe contro l'uso di alcool e droghe. Il celebre cantautore ha criticato aspramente la normativa, dichiarando sui social: “Se hai fumato una canna anche solo una settimana fa e vieni fermato, rischi l'arresto e la patente ritirata per tre anni.”

La risposta di Salvini non si è fatta attendere: “Lo rispetto come artista, ma ogni forma di droga è dannosa. Spero che Vasco parli con le famiglie delle vittime di incidenti causati da conducenti sotto effetto di stupefacenti. La legge mira a salvare vite, non a fare 'propaganda'.”

Tuttavia, Vasco non si è dato per vinto: “Sono solidale con le famiglie delle vittime, ma questa legge non impedisce gli incidenti. Punisce chi è completamente lucido ma potrebbe avere usato cannabis anche giorni fa. Questo è bullismo: Salvini è forte con i deboli e debole con i forti.”

Con l'entrata in vigore della nuova legge, i controlli delle Forze dell'Ordine hanno ricevuto più potere. È stata eliminata la necessità di dimostrare uno stato di alterazione, permettendo così test pericolosi anche in assenza di segni evidenti di indisposizione. Inoltre, il nuovo articolo 187 permette anche di effettuare prelievi di fluidi dalla bocca.

È interessante notare che i test rapidi sul consumo di droga può non essere considerati affidabili, poiché rilevano solo l’uso recente: “Questi test captano solo un uso avvenuto nelle ultime 24 ore,” ha spiegato Danilo De Gregorio, esperto di farmacologia. In contrasto, gli esami tossicologici, che analizzano campioni di saliva, sangue, urine o capelli, forniscono un quadro molto più completo e accurato dell’uso di sostanze stupefacenti.

Infine, l’applicazione di queste misure pone interrogativi sia sulla loro efficacia nel ridurre gli incidenti stradali, sia sull'impatto che avrà su una parte della popolazione già marginalizzata. Continueremo a seguire questa disputa che non sembra destinata a placarsi.