Una notte di festeggiamenti si è trasformata in un incubo per alcune giovani nella centrale piazza Duomo di Milano. Secondo le prime indagini, le aggressioni fisiche e sessuali subite da una studentessa di Liegi insieme ad alcuni amici sono riconducibili al fenomeno noto come "taharrush gamea", un comportamento di gruppo che evidenzia una grave forma di disprezzo verso le donne. Questa pratica, emersa in diverse città europee e non solo, consiste in molestie orchestrate in branco, mirate a umiliare le vittime.

Le autorità milanesi stanno prendendo questa situazione molto seriamente. La Procura di Milano ha immediatamente aperto un'indagine dopo la denuncia della ragazza belga, apparsa su un quotidiano online. Ci sono fondati sospetti che vi siano ulteriori vittime che non hanno ancora avuto il coraggio di esporsi e denunciare l'accaduto.

Per comprendere meglio quanto accaduto e raccogliere prove cruciali, gli investigatori della squadra mobile si preparano a recarsi in Belgio, dove cercheranno di acquisire informazioni dettagliate sull'area e sugli eventi che hanno portato a queste aggressioni. La collettività è invitata a unirsi contro questi atti violenti e a supportare le vittime in questo difficile momento. La speranza è che, attraverso questa indagine, possano emergere anche altri casi e contribuire a prevenire tali atti in futuro.