Tecnologia

Windows 10, la fine è vicina: milioni di PC rischiano di rimanere senza aggiornamenti

2024-10-15

Autore: Alessandra

Manca esattamente un anno a una data critica per il mondo informatico: il 14 ottobre 2025, Microsoft interromperà il rilascio di aggiornamenti di sicurezza per Windows 10, il sistema operativo ancora utilizzato da circa due terzi dei PC Windows nel mondo.

Questa scadenza segna un momento senza precedenti per diversi motivi. Innanzitutto, il periodo tra il lancio del nuovo sistema operativo (Windows 11) e la fine del supporto di Windows 10 è il più breve mai registrato, con poco più di quattro anni a confronto con i sette anni dei suoi predecessori. Inoltre, nonostante i tentativi di Microsoft di promuovere Windows 11, Windows 10 continua a dominare il mercato, con una quota che supera quella del nuovo sistema.

Un problema preoccupante è che molti computer attualmente in uso, soprattutto quelli rilasciati prima del 2018, non possono essere aggiornati ufficialmente a Windows 11 a causa di requisiti hardware più rigidi. Questo potrebbe portare a un numero senza precedenti di PC connessi a Internet che si troveranno improvvisamente privi di aggiornamenti di sicurezza, esponendoli a minacce informatiche.

Le opzioni per gli utenti sono limitate: acquistare un nuovo PC, pagare per ricevere aggiornamenti estesi di Windows 10 (di cui Microsoft non ha ancora comunicato i prezzi), o cercare alternative come l'installazione non supportata di Windows 11 o il passaggio a sistemi operativi alternativi come Linux o ChromeOS Flex.

Tradizionalmente, i requisiti per l'aggiornamento del sistema operativo erano legati principalmente alle prestazioni hardware, e l'acquisto di un nuovo PC ogni due o tre anni era consigliato per godere di prestazioni ottimali. Tuttavia, con i cicli di sostituzione dell'hardware che si allungano, molti utenti si trovano con PC perfettamente funzionanti ma tecnicamente non idonei a eseguire Windows 11.

Questo scenario solleva importanti interrogativi sulla sostenibilità e accessibilità della tecnologia. Da un lato, Microsoft ha la necessità di spingere gli utenti verso sistemi più moderni e sicuri, mentre dall'altro c'è il rischio di lasciare milioni di utenti con hardware ancora funzionante vulnerabili a minacce di sicurezza.

Nel prossimo anno, si prevede una proliferazione di guide da esperti e appassionati che offriranno soluzioni per mantenere operativi i PC più vecchi senza compromettere la sicurezza. È fondamentale che gli utenti considerino le opzioni disponibili e rimangano informati. In attesa di comunicazioni ufficiali da Microsoft sui prezzi per ottenere ulteriori tre anni di aggiornamenti, è possibile che le notizie non arrivino prima di ottobre 2025.

Infine, è utile ricordare che negli ultimi anni sono emerse preoccupazioni riguardo alla sostenibilità dei materiali e ai rifiuti elettronici, temi che potrebbero influenzare le decisioni degli utenti nella scelta di aggiornare il proprio hardware. Ascoltare le esigenze ecologiche e trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e sostenibilità è più importante che mai.