Nazionale

Zelensky insiste: 'La pace è possibile nel 2025'

2024-10-11

Autore: Luca

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato oggi a Berlino che un piano per raggiungere la pace con la Russia potrebbe già concretizzarsi nel 2025. Durante una conferenza stampa con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, Zelensky ha affermato: "Presenterò oggi il nostro piano su come possa essere imposta alla Russia la pace. La Russia sta cercando di evitare una diplomazia seria, mentre noi continuiamo a chiedere una pace giusta."

In risposta, Scholz ha sottolineato che "giocare col tempo non aiuterà Putin" e che la Russia dovrebbe partecipare alla prossima conferenza di pace. Ha inoltre confermato un ulteriore pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina, del valore di 1,4 miliardi di euro, che includerà difesa aerea, artiglieria e droni, grazie a collaborazioni con Belgio, Danimarca e Norvegia.

I colloqui tra Zelensky e papa Francesco, che si sono svolti in Vaticano, sono stati focalizzati sulla questione dei prigionieri ucraini. Zelensky ha sottolineato l'importanza di riportare a casa i compatrioti in mano russa e ha chiesto l'assistenza della Santa Sede in questo processo. Durante l'incontro, il Papa ha donato al presidente ucraino un bassorilievo in bronzo rappresentante un fiore, simbolo della vulnerabilità della pace.

Zelensky ha anche incontrato il cardinale Pietro Parolin e l'arcivescovo Paul Gallagher, affrontando vari temi tra cui il ritorno dei bambini deportati e la liberazione degli ostaggi. La preparazione di una conferenza di pace, prevista per il 30-31 ottobre in Canada, è stata discussa in dettaglio, evidenziando l'impegno della comunità internazionale nel sostenere l'Ucraina nel ripristino della sua sovranità.

L'incontro tra Zelensky e papa Francesco ha messo in evidenza la continua crisi umanitaria in Ucraina causata dall'invasione russa, con implicazioni drastiche per la popolazione civile. Le speranze di pace sono legate a sforzi diplomatici concertati, mentre l'Ucraina continua a ricevere supporto internazionale per difendersi e stabilire un dialogo costruttivo per il futuro.