Marko Arnautovic ha parlato apertamente delle sue recenti esperienze in campo e delle aspettative per il futuro dell’Inter. Con la lotta per lo scudetto e un cammino in Champions League, l'attaccante austriaco è convinto delle potenzialità della sua squadra.

"Credo che possiamo fare molto bene perché conosciamo il nostro valore. Stiamo dimostrando di essere competitivi, anche se la concorrenza è forte e la classifica è serrata, con ben cinque squadre tutte a 25 punti".

Ha poi affermato: "Il nostro obiettivo è chiaramente lo scudetto, ma vogliamo anche proseguire il più lontano possibile in Champions".

Arnautovic ha riflettuto sul rigore sbagliato contro gli Young Boys, un momento che per lui è stato particolarmente difficile. "Non riesco a spiegare cosa sia successo, è stata una grande delusione perché volevo segnare e dare un contributo importante. Non gioco molto e quando arriva l'opportunità voglio sempre brillare. Anche se abbiamo vinto, quel rigore rimane un mio errore personale".

Ha rivelato che quei giorni dopo il rigore sono stati complicati, aggravati da un'infezione che ha temporaneamente compromesso la sua vista. "È stata una situazione seria, ma ora sono tornato in forma e pronto a dare il massimo per l’Inter".

Gli attacchi o le critiche da parte dei tifosi non lo turbano. "I veri tifosi dell'Inter mi sostengono e io li ricambio. Ho sempre seguito la squadra anche quando ero lontano. Anche se non posso vantare un Triplete, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto".

Ha aggiunto che, seppur alcuni lo vedano come un giocatore in declino, la sua volontà di combattere non è diminuita. "Non voglio certo farmi male, ma la mia carriera ha avuto una certa costanza e ora mi trovo a gestire i minuti in campo in modo diverso".

Arnautovic ha concluso parlando del suo approccio ai rigori: "Se dovesse capitarmene di nuovo, non esiterò a tirare. Certo, Calhanoglu è il rigorista designato, ma la voglia di segnare e aiutare la squadra è sempre presente".

Con un futuro promettente all'orizzonte e la motivazione di tanti tifosi al suo fianco, Arnautovic è determinato a lasciare il segno in questa stagione cruciale per l'Inter.