Finanze

BCE: No al Taglio dei Tassi a Dicembre, Cautela Massima

2024-11-27

Autore: Giovanni

Le aspettative di un rilascio di liquidità da parte della Banca Centrale Europea (BCE) si scontrano con la realtà e le preoccupazioni espresse da Isabel Schnabel, un influente membro del consiglio direttivo della BCE. In vista della riunione del 12 dicembre, Schnabel ha affermato che un ulteriore abbassamento dei tassi sarebbe "inappropriato".

"Le attuali prospettive d'inflazione ci portano a essere cauti", ha dichiarato a Bloomberg, aggiungendo che è cruciale non spingersi troppo in territorio accomodante. La BCE al momento sembra aver messo da parte l'idea di un'immediata riduzione dei tassi, nonostante vi siano quattro membri del board su cinque contrari a modifiche sul forward guidance, le direttrici della politica monetaria.

Isabel Schnabel ha anche analizzato l'economia dell'Eurozona, affermando che non ci sono attualmente segnali di recessione. Tuttavia, la contrazione degli indici PMI sotto il livello critico di 50 sta evidenziando i timori legati all'incertezza post-elettorale negli Stati Uniti e ai problemi politici in vari Paesi europei.

Il mercato del lavoro mostra segni di contratto, specialmente in Germania, dove la disoccupazione sta aumentando lentamente. Questo nuovo contesto potrebbe influenzare ulteriormente le decisioni future della BCE.

"Sebbene la recessione possa essere al momento scongiurata, l'Eurozona sta affrontando una fase di stagnazione"," ha affermato Schnabel, segnalando debolezze strutturali e cicliche in un panorama globale incerto e volatile.

Le aspettative di una ripresa trainata dai consumi, supportata da salari in aumento e tassi d'interesse in calo sono in gioco. Resta cruciale seguire attentamente l'andamento dell'inflazione, con Schnabel ottimista nel prevedere un ritorno a livelli sostenibili attorno al 2% entro il 2025, ma senza specificare una tempistica precisa.

In una situazione così delicata, l'attenzione della BCE e degli investitori rimane alta, con le prossime decisioni che potrebbero avere un impatto significativo sul futuro economico dell'Eurozona.