Un vero e proprio shock ha colpito la comunità di Castellammare di Stabia: un bidello del Liceo Classico "Plinio Seniore" è stato arrestato per violenza sessuale su due studentesse di appena 14 anni.

Questa mattina, secondo quanto riportato dalla Procura di Torre Annunziata, il GIP ha emesso un'ordinanza di arresti domiciliari a carico del collaboratore scolastico, in seguito a indagini condotte dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza. Questi ultimi hanno raccolto pesanti elementi di prova contro il sospettato, accusato di aver perpetrato atti di violenza sessuale e tentata violenza ai danni delle giovani vittime.

Le indagini sono state approfondite grazie a diverse dichiarazioni fornite dalle ragazze coinvolte, dai docenti e attraverso l'analisi di chat compromettenti tra l'indagato e le studentesse, rivelando un quadro allarmante e inquietante. Secondo il procuratore Nunzio Fragliasso, queste prove hanno dimostrato che il bidello avrebbe abusato della sua posizione all'interno della scuola per approcciare le ragazze in modo inappropriato.

L'arrestato, una volta portato presso la sua abitazione, non potrà avere contatti con nessuno al di fuori dei familiari conviventi, mentre la comunità e le autorità scolastiche si interrogano sulla sicurezza all'interno delle scuole e sulla protezione degli studenti. Questo caso ha scatenato un intenso dibattito sull'importanza di garantire un ambiente scolastico sicuro e protetto, evidenziando la necessità di un monitoraggio più rigoroso dei collaboratori scolastici.

La vittime sono state supportate da esperti e servizi di assistenza per affrontare le conseguenze traumatiche di quanto accaduto. Questo episodio ha gettato un'ombra su un'istituzione che dovrebbe essere un luogo di crescita e sicurezza per i giovani. Mancano ora risposte concrete da parte delle autorità per prevenire futuri abusi e garantire un ambiente scolastico sicuro per tutti gli studenti.