Sabato 12 ottobre, Roma si prepara a un pomeriggio torrido di manifestazioni. Due cortei, organizzati simultaneamente, promettono di trasformare il centro della capitale in un vero e proprio campo di battaglia pacifico. Da un lato, i precari della scuola, uniti dai sindacati di base come Esp, Cobas, Cub e Usb, dall'altro le associazioni di sostegno al popolo palestinese e i movimenti studenteschi.

I precari della scuola scendono in piazza

L’appuntamento è fissato per le 15 in piazza dell'Esquilino, dove partirà la manifestazione dei precari della scuola. Il percorso si snoderà lungo via Cavour e largo Corrado Ricci, con arrivo previsto in via dei Fori Imperiali intorno alle 18. I cittadini e i turisti che si trovano in centro dovranno tenere a mente che le linee bus 16, 51, 70, 71, 75, 85, 87, 117, 118, 360, 590, 649, 714 e C3 potrebbero subire notevoli deviazioni.

Corteo pro Palestina a Ostiense

In contemporanea, a piazzale Ostiense, si svolgerà la manifestazione a sostegno della Palestina, con la partecipazione attesa di almeno 5mila persone. Anche questo corteo, previsto per le 15, percorrerà zone cruciali della città come viale della Piramide Cestia e viale Aventino, con conclusione a piazza Vittorio prevista per le 20. Le linee bus interessate e potenzialmente decongestionate includono 3Bus, 5Bus, 14Bus, 16, 23, 30, 51, 75, 77, 81, 83, 85, 87, 105, 117, 118, 160, 280, 360, 590, 649, 714, 715, 716, 718, 719, 769, 775, 792 e C3.

La polizia in allerta

La sicurezza è una priorità per la giornata di oggi, visto il contesto delicato. La polizia locale di Roma Capitale ha già adottato misure preventive, bloccando la sosta dei veicoli tra via dello Statuto e via Napoleone III, così come tra via Leopardi e via Machiavelli all'Esquilino. Dopo i disordini del 5 ottobre, che hanno visto uno scontro tra manifestanti e forze dell'ordine e un bilancio di oltre 50 feriti, c’è una forte preoccupazione per l’ordine pubblico.

Cosa aspettarsi?

Con il forte aumento della partecipazione prevista e l’avvertimento da parte delle autorità, ci si aspetta che questa manifestazione possa essere sia un momento di intensa espressione civile sia un test cruciale per la gestione dell’ordine pubblico. Sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti su eventuali deviazioni dei mezzi pubblici e informazioni da parte della polizia locale per evitare problematiche nelle zone di manifestazione.