Ogni anno, International SOS aggiorna la sua Risk Map, un’analisi interattiva che rivela le principali minacce alla sicurezza e alla salute a livello globale. Per il 2025, la mappa presenta un panorama in continua evoluzione, caratterizzato da tensioni geopolitiche, conflitti armati e rischi sanitari crescenti.

Negli ultimi anni, l’instabilità in diverse aree del mondo ha portato a un peggioramento dei rating di rischio in molti Paesi, rendendo le destinazioni più pericolose per il futuro sempre più evidenti.

I Paesi più a rischio: Israele, Libano, Sudan e Myanmar

Le conflittualità geopolitiche e i conflitti armati hanno devastato Paesi come Israele, Libano, Sudan e Myanmar. In particolare, il Sudan è segnato da violenze interne in aumento, mentre la crisi economica e sociale in Libano si intensifica ulteriormente. In Myanmar, l’instabilità politica e militare continua a rappresentare una grave minaccia.

Franco Fantozzi, senior security advisor di International SOS, ha dichiarato: “Le tensioni geopolitiche sono il principale driver della Risk Map di quest’anno. Nessun Paese ha visto ridotti i propri rating di rischio, segno evidente di un aumento della complessità globale.”

Nuova Caledonia: un caso sorprendente

La Nuova Caledonia, storicamente considerata una meta sicura, ha visto il suo rating di rischio salire da basso a medio. Questo cambiamento è attribuibile a disordini sociali e a un aumento della criminalità, mostrando che anche le regioni ritenute tranquille possono subire repentini cambiamenti.

Sudafrica, Messico e Kenya: attenzione alla criminalità

Aree del Sudafrica, Messico e Kenya stanno affrontando un incremento della criminalità e dei disordini sociali, che ha portato a un aumento del livello di rischio. Tali cambiamenti indicano dinamiche locali in evoluzione, ma riflettono anche tendenze globali legate a crisi economiche e instabilità politica. Per i turisti avventurosi, questi Paesi necessitano di attenzione e pianificazione costante riguardo alla sicurezza.

Un raggio di speranza: Filippine, Thailandia e Laos

Nonostante il quadro generale dipinga una realtà preoccupante, ci sono aree come le Filippine, la Thailandia e il Laos che mostrano segnali di miglioramento. In alcune zone, la riduzione delle attività militari ha portato a una diminuzione del rating di rischio, offrendo una luce in un contesto internazionale difficile.

Rischi sanitari in evoluzione: Bolivia e Libia

La Risk Map 2025 segnala anche importanti mutamenti nei rischi sanitari. La Bolivia, ad esempio, ha visto il suo rating passare da medio ad alto a causa di un accesso ridotto alle cure mediche. Al contrario, la Libia ha registrato una diminuzione del rischio sanitario, passando da estremo ad alto, grazie a sviluppi nelle infrastrutture sanitarie in diverse aree.

Il dottor Fareed Ahmed, direttore medico di International SOS, ha affermato: “Fattori come la qualità delle strutture sanitarie, la disponibilità di farmaci e la diffusione di malattie sono cruciali nella determinazione del rischio medico. È essenziale basarsi su dati aggiornati per garantire la sicurezza.”

Strumenti utili per affrontare i rischi

Oltre alla Risk Map, International SOS offre una vasta gamma di strumenti per supportare le organizzazioni nella gestione dei rischi. La mappa interattiva comprende dati su circa mille città nel mondo, fornendo informazioni su conflitti, criminalità, disastri naturali e accesso alle cure mediche. Questo approccio dettagliato consente una pianificazione dei viaggi e delle operazioni più consapevole.

Con l'evoluzione continua delle situazioni globali, è fondamentale mantenere alta l'attenzione sui rischi potenziali e pianificare i viaggi con cautela. Scopri come proteggerti e garantire la tua sicurezza nel 2025!