Tecnologia

D'ora in poi siamo sotto scacco: la Cina e la nuova era dell'energia solare

2024-12-13

Autore: Maria

La Cina ha assunto il controllo totale del settore fotovoltaico, creando una nuova dipendenza energetica globale che non si può più ignorare. Questo sviluppo sta avendo conseguenze significative per il mondo intero.

L’energia solare è emersa come una delle soluzioni più promettenti per fronteggiare la crisi climatica. Con la crescente necessità di ridurre le emissioni di carbonio e abbandonare i combustibili fossili, i Paesi di tutto il mondo stanno investendo in tecnologie rinnovabili. Tuttavia, il ritmo di queste trasformazioni è estremamente variabile: alcune nazioni procedono rapidamente, mentre altre sono frenate da difficoltà politiche o economiche.

In Europa, il progresso è stato lento. Le dispute politiche e le recenti ristrutturazioni interne della Commissione Europea hanno ostacolato lo sviluppo delle rinnovabili. Negli Stati Uniti, le incertezze politiche e i cambi di direzione tra diverse amministrazioni hanno reso difficile la formulazione di un piano energetico coeso.

Nel frattempo, la Cina avanza inarrestabile. Grazie a vasti deserti, incentivi mirati e a una rete elettrica in costante espansione, il Paese asiatico sta influenzando radicalmente il mercato energetico globale. Mentre l'Occidente discute e dibatte, Pechino ha già allestito enormi impianti fotovoltaici e sta segnando il passo in questo settore.

Questa supremazia non è solo frutto di avanzamenti tecnologici, ma anche di strategie di mercato. La produzione di pannelli solari in Cina è aumentata esponenzialmente, contribuendo a un crollo dei prezzi. Questo scenario rende l’energia solare più accessibile, ma al tempo stesso provoca ostacoli per i piccoli produttori che faticano a mantenere la competitività. Tuttavia, la domanda interna è così elevata che il mercato continua a prosperare.

Il mercato fotovoltaico sta mutando radicalmente

Dietro questa crescita turbolenta c’è un piano strategico ben definito. La Cina ha costruito enormi impianti fotovoltaici in aree isolate dove lo spazio e il sole non mancano. Parallelamente, il governo ha implementato incentivi per incoraggiare milioni di cittadini a installare pannelli solari sui tetti delle loro case, contribuendo così a una rete energetica più efficiente e ramificata.

Inoltre, il governo cinese ha investito massicciamente nella modernizzazione delle infrastrutture, creando una rete elettrica efficiente in grado di trasportare l’energia solare dai deserti ai centri urbani, riducendo notevolmente le perdite lungo il tragitto. In altre parole, mentre in altre parti del mondo si fa solo chiacchiera, in Cina si prendono decisioni decisive.

La Cina si prepara a un nuovo record nel fotovoltaico

Secondo le ultime proiezioni, la Cina è pronta a battere yet un altro record storico nel settore. Entro la fine dell’anno, installerà fino a 260 gigawatt di nuova capacità fotovoltaica, superando il record precedente di 217 gigawatt nel 2022. Le stime iniziali prevedevano un obiettivo tra 190 e 220 gigawatt, ma la Cina sembra avere in serbo sorprese ancora più straordinarie. Questo sviluppo non solo consolida la sua posizione di leader mondiale nel fotovoltaico, ma potrebbe anche influenzare significativamente le politiche energetiche globale e il futuro delle rinnovabili.