Cosa sta succedendo alla Fiat Grande Panda? Inizialmente, le vendite avrebbero dovuto partire già da alcune settimane, ma attualmente è possibile ordinarla solo in Francia e Olanda. Dopo la tanto attesa presentazione mondiale dell’11 luglio scorso, i fan della storica Casa torinese sono rimasti delusi dalla mancanza di aggiornamenti.

Introdotta nel lontano 1980, la Fiat Panda è diventata un simbolo dell'automobilismo italiano, non solo per la sua versatilità ma anche per il suo successo commerciale. Con il suo design pratico e il suo prezzo accessibile, la Panda si è guadagnata una reputazione di affidabilità sulla strada. La nuova generazione promette di mantenere questo spirito, integrando un profilo ecologico per affrontare le sfide del futuro. Infatti, in risposta al bando sui motori a benzina e diesel previsto dalla Commissione Europea a partire dal 2035, il Gruppo Stellantis si sta preparando a una completa rivoluzione per la gamma di auto elettriche (BEV).

Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha presentato il piano “Dare Forward 2030”, che prevede un portafoglio di prodotti composto da solo auto elettriche entro la fine del decennio. La Fiat Grande Panda avrà un ruolo strategico in questo progetto, basandosi su una meccanica condivisa con la Citroën C3, e punta a offrire un prezzo competitivo nel mercato.

Tuttavia, le informazioni sul listino italiano non sono ancora disponibili, il che solleva interrogativi su quando cittadini italiani potranno finalmente mettere le mani su questo modello atteso. Gli analisti e gli appassionati si chiedono: quali sono le ragioni del ritardo? Il mercato della mobilità elettrica sta evolvendo rapidamente e la Fiat Grande Panda deve mantenere il passo.

Fonti vicine al progetto segnalano che ci sono stati imprevisti sul fronte tecnico, in particolare legati alla messa a punto del software per i sistemi di assistenza alla guida (ADAS). Queste tecnologie, ora fondamentali anche per le citycar, rappresentano la nuova frontiera della sicurezza e della comodità. A tal proposito, l’Unione Europea ha imposto, a partire dallo scorso luglio, l'obbligatorietà del limitatore automatico di velocità.

La curiosità cresce tra i consumatori: la Fiat Grande Panda sarà un successo come le sue predecessore? Possiamo solo aspettare ulteriori sviluppi e sperare che le consegne inizino come previsto all'inizio del 2025. Nel frattempo, teniamo d'occhio tutte le novità riguardanti questa icona dell’auto italiana.