Nazionale

Giuli: 'Libertà di dissenso, la nostra editoria è plurale'

2024-10-15

Autore: Giulia

Cerimonia di inaugurazione della Buchmesse di Francoforte

Durante la cerimonia di inaugurazione della Buchmesse di Francoforte, dove l'Italia è ospite d'onore per la prima volta dopo 36 anni, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha celebrato la diversità culturale e la libertà di espressione. Ha sottolineato come il Padiglione Italia rappresenti un'importante occasione di dialogo e confronto, dando voce a una molteplicità di punti di vista. "L'editoria italiana è caratterizzata da una forte personalità, che riflette la solidità del nostro settore", ha dichiarato Giuli.

Impegno per la libertà di espressione

Nel suo intervento, il ministro ha affermato il suo impegno a difendere la libertà di espressione, compresa quella critica nei confronti del governo a cui appartiene. Nonostante un isolato contestatore che ha criticato la presenza di un “populista” dopo i suoi discorsi, l'atmosfera dell'evento è rimasta celebrativa, con la partecipazione di figure importanti come la scrittrice Susanna Tamaro e il fisico Carlo Rovelli.

Riflessioni di Claudia Roth

Claudia Roth, ministra della Cultura tedesca, ha richiamato l'attenzione sui difficili tempi che attraversa il mercato del libro, promettendo ulteriori sforzi in favore di autrici e autori nel prossimo futuro.

Rassicurazioni sui finanziamenti culturali

Giuli, rispondendo a interrogationi sui potenziali tagli alla cultura, ha rassicurato che ci si sta adoperando per garantire adeguate risorse per il settore culturale. Circa le polemiche legate alla sua assenza a un Consiglio dei ministri, ha insistito sulla necessità di avere un rappresentante della cultura al Buchmesse. Inoltre, ha minimizzato la questione relativa all'incarico del suo capo di gabinetto, Francesco Gilioli.

Pensiero solare e radici nel futuro

In un elegante completo di velluto nero, Giuli ha parlato di "pensiero solare", citando Albert Camus e invitando a trovare un equilibrio tra ideologie. Ha menzionato l'importanza della luce mediterranea che unisce la tradizione estetica italiana e tedesca, evidenziando come la giustizia e la libertà possano coesistere in questo contesto.

Il motto della manifestazione

Il ministro ha spiegato che il motto 'Radici nel futuro' sarà centrale per la manifestazione dal 16 al 20 ottobre, suggerendo che la cultura italiana trae forza vitale dalla sua storia. Ha inoltre menzionato la fascino reciproco tra Italia e Germania, esprimendo l'intento del governo italiano di sostenere la traduzione di opere tra le due lingue e migliorare i rapporti tra le aziende del settore.

Dibattiti e dialogo alla Buchmesse

Anche Juergen Boos, direttore della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, ha affrontato le polemiche attorno all'assenza di Roberto Saviano, sostenendo l'importanza di mostrare la situazione culturale e politica attuale in Italia. Ha poi annunciato che nei prossimi giorni ci saranno dibattiti vivaci, sottolineando l'importanza di un dialogo pacifico e democratico. La Buchmesse si propone come piattaforma per un confronto costruttivo e rispettoso tra diverse opinioni.