Guerra in Ucraina: maxi-offensiva nel Kursk, i droni russi resi "cechi" dalla tecnologia ucraina! Ecco cosa sta succedendo!
2025-01-05
Autore: Marco
La situazione nel Kursk si fa sempre più tesa, proprio mentre Trump si prepara a insediarsi come nuovo presidente degli Stati Uniti. Le forze ucraine hanno lanciato una nuova offensiva contro le truppe russe, come annunciato su Telegram dal capo dell'ufficio della presidenza, Andriy Yermak: «Regione di Kursk, abbiamo buone notizie, la Russia avrà quello che si merita». L'obiettivo principale della nuova offensiva sembra essere il controllo della strada che porta verso Kursk, a nord-est della piccola cittadina di Sudzha, già conquistata dagli ucraini nei mesi scorsi.
Aggiornamenti dal fronte
Stando alle dichiarazioni del ministero della Difesa russo, l'offensiva sarebbe stata respinta. «Intorno alle 9:00 (le 7:00 in Italia), il nemico ha lanciato un contrattacco per fermare l’avanzata delle truppe russe nella zona di Kursk», ha affermato l'esercito russo, sottolineando che il gruppo d'assalto ucraino è stato sconfitto dall'artiglieria e dagli aerei. Inoltre, un missile ucraino sarebbe stato abbattuto nella zona di confine della regione di Kursk. Il comando russo ha dettagliato che gli attacchi hanno colpito nove brigate ucraine e cinque formazioni di difesa territoriale, distruggendo vari mezzi, tra cui tre veicoli da combattimento e dodici veicoli corazzati.
Strategia di attacco e obiettivi
L'offensiva si starebbe svolgendo su più fronti, sorprendendo le truppe russe. Nella zona di Suzhi, le forze ucraine starebbero attaccando in direzione del villaggio di Velike Soldatske e del villaggio di Berdin, lungo l’autostrada 38K-004. Velike Soldatske si trova a circa 20 km a nord-est di Sudzha e a 80 km da Kursk. Alcuni blogger russi sostengono che il villaggio di Berdin sia stato catturato e che l’obiettivo finale dell’offensiva ucraina possa essere quello di prendere il controllo della centrale nucleare di Kursk, ubicata a Kurchatov. Tuttavia, queste affermazioni non sono state ancora confermate ufficialmente dai governi di Russia e Ucraina.
L'innovazione nella guerra elettronica
Da recenti informazioni diffuse su Telegram, si apprende che l’Ucraina starebbe impiegando avanzate tecnologie elettroniche per rendere "cechi" i droni russi, privandoli della visione del bersaglio e rendendo più semplice la loro neutralizzazione. Inoltre, l'esercito ucraino avrebbe fatto uso di missili Himars a lungo raggio, aumentando così l'efficacia dei suoi attacchi. La situazione continua a evolversi rapidamente, e restiamo sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa cruciale offensiva. I prossimi giorni saranno decisivi: cosa ci riserverà il futuro?