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Guerra Ucraina - Russia: Zelensky accusa Putin di sabotare la pace

2024-11-28

Autore: Chiara

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha recentemente dichiarato che il presidente russo, Vladimir Putin, stia utilizzando il suo missile Oreshkin come strumento per ostacolare i tentativi di pace promossi da Donald Trump. Durante un incontro in Kazakistan, Zelensky ha affermato: "Putin ha dimostrato ancora una volta la sua intenzione di continuare il conflitto, minacciando con un aumento dell'arsenale missilistico. La sua tattica è chiaramente volta a impedire che altre nazioni possano intervenire per porre fine a questa guerra".

In un contesto di crescenti preoccupazioni per la sicurezza in Europa, Josep Borrell, Alto Rappresentante dell'Unione Europea, ha commentato l'impatto della guerra sull'industria della difesa europea. Ha sottolineato che la conflittualità in Ucraina ha catalizzato l'attenzione sulla necessità di una difesa comune, avvertendo che l'Europa deve prepararsi a potenziali scenari di escalation.

A fronte delle esigenze di finanziamento per sostenere lo sforzo bellico, Zelensky ha approvato un incremento della tassa di guerra sui redditi personali, portandola dal 1,5% al 5%, con l'intenzione di raccogliere circa 3,4 miliardi di dollari nel prossimo anno. La nuova legge prevede anche un netto aumento delle tasse sui profitti delle banche commerciali, al 50%, e sui profitti di altri istituti finanziari, al 25%.

Con preoccupazioni crescenti riguardo al futuro del supporto degli Stati Uniti all'Ucraina, Borrell ha parlato della situazione come di "un grande elefante nella stanza", esprimendo la sua apprensione per il futuro delle relazioni transatlantiche. Le domande sul sostegno europeo senza il sostegno americano sono diventate sempre più pressanti in questo delicato momento geopolitico.

Putin, nel frattempo, ha cercato di distogliere l'attenzione dalle accuse di interferenza nelle politiche di altri Paesi, sostenendo che la Russia non si intromette nei processi politici interni. Nonostante ciò, le tensioni continuano a crescere tra Est e Ovest, specialmente con il tema del riarmo e del supporto militare all'Ucraina.

In merito all'invio di armi italiane a Kiev, il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha ribadito che l'Italia non è in guerra con la Russia e che le decisioni sull'uso delle armi rimangono bilaterali.

Nel frattempo, Putin ha dichiarato che la produzione in serie del missile balistico Oreshkin è iniziata, lanciando un avvertimento che tali attacchi potrebbero avere conseguenze devastanti, comparabili a quelle di un'arma nucleare. Questa escalation di minacce segue un attacco aereo russo che ha mirato a infrastrutture civili ucraine, con l'obiettivo di colpire il settore energetico, causando blackout e interruzioni in diverse regioni.

Zelensky ha descritto l'ultimo attacco russo come un "atto di terrorismo", sottolineando l'intensificazione della violenza da parte delle forze russe. Attualmente, oltre un milione di ucraini sono senza elettricità a causa delle ripetute offensive russe, mentre il governo cerca urgentemente soluzioni per affrontare la crisi energetica e umanitaria in corso.

Con il deteriorarsi della situazione, l'Ucraina sta cercando di rafforzare la sua cooperazione internazionale, auspicando un sostegno continuo da parte degli alleati. Se le dinamiche geopolitiche dovessero cambiare, le conseguenze sarebbero di vasto impatto non solo per l'Ucraina, ma per l'intera stabilità della regione europea.