Nazionale

I Paesi devono garantire il diritto d'asilo, il monito di Mattarella

2024-12-16

Autore: Francesco

Il diritto d'asilo è un tema cruciale, sancito dalla Costituzione italiana, che afferma che ogni straniero cui venga impedito nel proprio Paese l'esercizio delle libertà democratiche deve essere protetto. Il presidente Sergio Mattarella ha recentemente inaugurato gli Stati generali della diplomazia alla Farnesina, dove ha sottolineato l'importanza della cooperazione internazionale e il rispetto dei diritti fondamentali.

Durante l'incontro, Mattarella ha lanciato un forte allarme riguardo alla crescente influenza di potenti attori economici, citando implicitamente personaggi come Elon Musk. Ha avvertito dei rischi associati a un capitalismo non regolamentato che potrebbe minacciare la sovranità nazionale e i diritti dei cittadini. "È cruciale," ha osservato, "che gli Stati partecipino attivamente alla difesa degli interessi dei propri popoli, specialmente in un'epoca in cui alcuni operatori economici sembrano privi di legami con le nazioni e operano secondo logiche monopolistiche."

Il presidente ha rilevato che le divisioni globali stanno aumentando e ha espresso preoccupazione per il ritorno di ideologie nazionalistiche e settarie che contrastano con la cooperazione internazionale. Ha enfatizzato che i drammi migratori non possono essere usati come strumenti politici, ma devono essere gestiti con responsabilità e nel rispetto delle convenzioni internazionali.

Dopo aver chiarito la posizione dell'Italia nei confronti dell'Unione Europea, che si basa su principi di pace, giustizia e diritto d'asilo, Mattarella ha evidenziato l'importanza dell'integrazione europea e delle Corti di giustizia. Il suo intervento arriva in un momento critico, in cui si attende una decisione della Corte di Giustizia di Lussemburgo che potrà influenzare la gestione dei migranti e l'uso del centro migratorio costruito dall'Italia in Albania, un tema caldo per il governo guidato da Giorgia Meloni.

In merito alla crisi in Ucraina e alla situazione mediorientale, il presidente ha confermato l'importanza di soluzioni rapide e sostenibili. Ha sottolineato la necessità di perseguire la soluzione della questione palestinese come chiave per stabilire una pace duratura non solo per la Palestina, ma anche per la sicurezza di Israele.

Infine, questa intervista chiarisce ulteriormente la direzione della politica estera italiana, in un contesto di crescente complessità geopolitica e sociale. Il diritto d'asilo, la cooperazione internazionale e la stabilità economica sono ora punti fondamentali nell'agenda di un governo che cerca di bilanciare interessi nazionali e obblighi internazionali.