Il caso di Francisco Conceicao continua a tenere banco in casa Juventus. I tifosi, delusi dalla squalifica inflitta al giovane talento dopo il controverso doppio giallo incassato durante il match contro il Cagliari, si mobilitano su social e forum, urlando all'ingiustizia. Il secondo giallo, attribuito a presunta simulazione, ha scatenato un acceso dibattito, tanto che i fan chiedono a gran voce che la dirigenza del club prenda posizione contro quella che ritengono un'eccessiva penalizzazione.

La squalifica di Conceicao

La decisione del giudice sportivo è stata ufficializzata con la squalifica di un turno per il calciatore portoghese, che dovrà anche pagare una multa di 2.000 euro. Nella motivazione emessa, si evidenzia che il giocatore è stato ammonito sia per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, sia per simulazione di un fallo in area di rigore.

Il passo indietro di Gervasoni

Durante il programma Dazn “Open Var”, Andrea Gervasoni, vicedesignatore arbitrale, ha avuto parole critiche nei confronti della decisione presa dall’arbitro Marinelli. Ha sottolineato come la caduta di Conceicao fosse stata causata da un contatto non punibile: “Non era rigore, ma la simulazione è stata una decisione eccessiva”. Queste dichiarazioni hanno sollevato speranze tra i tifosi per una possibile revisione del caso.

Le richieste dei tifosi della Juventus

La Fondazione Jdentità Bianconera ha rappresentato il sentimento collettivo dei tifosi, chiedendo alla Juventus di farsi avanti e contestare la squalifica in modo deciso: “La Fondazione ritiene che questa squalifica sia un’ingiustizia che merita di essere rivalutata. È tempo di agire e presentare un reclamo formale, esplorando tutte le possibilità legali e procedurali disponibili.”

I precedenti di Lukaku e Bruno Fernandes

La questione della giustizia sportiva nel calcio è complessa e spesso non segue il buon senso. Tra i precedenti illustri c'è quello di Romelu Lukaku, la cui espulsione durante la semifinale di Coppa Italia ha fatto molto discutere. Tuttavia, il caso di Bruno Fernandes in Premier League ha dimostrato che le decisioni possono essere cambiate: dopo un'espulsione per un fallo, la Federazione inglese riconobbe l'errore e ridusse la squalifica.

Con un tale contesto, il caso di Conceicao potrebbe rappresentare un'importante battaglia non solo per il giocatore, ma anche per i diritti dei calciatori a una giustizia equa. I tifosi juventini ora attendono con ansia che la loro voce venga ascoltata nella lotta contro quelle che percepiscono come ingiustizie nel mondo del calcio.