La Farmacia del Futuro: Focalizzata sul Territorio, Smart e Proiettata alla Prevenzione
2024-12-13
Autore: Sofia
Il dottor Davide Petrosillo, il nuovo presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bergamo, esprime chiaramente la sua filosofia: "Non mi piacciono i solisti; il lavoro di squadra è la chiave per raggiungere gli obiettivi con maggiore efficacia". Nato a Bergamo nel 1982, Petrosillo ha accumulato una vasta esperienza: direttore della Farmacia di Lurano e precedentemente presidente dell'Associazione Giovani Farmacisti di Bergamo, ha anche ricoperto il ruolo di vicepresidente dell'Ordine.
Petrosillo desidera lavorare in sinergia con il suo team, creando legami forti con i colleghi e le altre realtà locali, in particolare con i sanitari.
Durante un'intervista, ha condiviso la sua visione per il futuro dell’Ordine e ha sottolineato l'importanza della presenza dei farmacisti durante l’emergenza Covid-19, nella quale hanno fornito vaccini e effettuato tamponi, dimostrando la loro capacità di adattarsi. "Abbiamo visto un'affluenza significativa alla vaccinazione anti-influenzale e anti-COVID, evidenziando il valore delle farmacie come punti di accesso alla salute".
La pandemia ha cambiato radicalmente il modo in cui i cittadini vedono i farmacisti, i quali sono stati elevati a figure di riferimento per informazioni e consigli sulla salute. Petrosillo riconosce la necessità di migliorare la comunicazione dell'Ordine attraverso i social media e la produzione di contenuti video per i colleghi, con l’intento di facilitare l'accesso alle informazioni professionali.
Un aspetto cruciale della sua presidenza sarà l'espansione della collaborazione con professionisti della salute e la creazione di sportelli di ascolto per i cittadini, per rispondere alle loro domande e necessità riguardanti la salute. Questo sforzo si basa sulla convinzione che unire le forze in ambito sanitario migliorerà notevolmente l'assistenza al paziente.
In tale contesto, Petrosillo parla delle Case della Comunità, riconoscendone il potenziale nel migliorare l'assistenza e nel ridurre la pressione sugli ospedali, ma afferma anche che non possono sostituire l'importanza della medicina di prossimità che i farmacisti e i medici di base offrono.
Riguardo al futuro, il farmacista non è più visto solo come un dispensatore di farmaci, ma come un promotore della salute, capace di consigliare stili di vita salutari e prevenzione. "In un'epoca di invecchiamento della popolazione, la consapevolezza è fondamentale per migliorare la salute collettiva e ridurre la spesa sanitaria".
Per affrontare il problema della carenza di farmacisti, è stato rinnovato il corso di laurea in farmacia, garantendo che i futuri professionisti siano preparati per le sfide moderne. Inoltre, ci si sta adoperando per semplificare la burocrazia che appesantisce il lavoro quotidiano, permettendo ai farmacisti di concentrarsi maggiormente sui pazienti.
La farmacia del futuro, secondo Petrosillo, sarà sempre più integrata nel sistema sanitario come un presidio di salute a servizio della comunità, unendo e coordinando gli sforzi dei diversi professionisti sanitari. Con un chiaro focus sulla salute e il benessere dei cittadini, la farmacia si propone di essere un faro di assistenza e conoscenza per tutti.