Il mercato automobilistico in Italia si trova in una fase critica, con i dati di agosto e settembre 2024 che rivelano un significativo calo delle vendite. Nemmeno il picco iniziale dell'anno ha potuto arginare un trend preoccupante: nel mese di settembre, Stellantis ha registrato soltanto 29.489 immatricolazioni, un crollo drammatico rispetto alle 44.616 del 2023, segnando un abbattimento del 33,9%. La quota di mercato è scesa al 24,24%, ben lontana dal 32,73% dello scorso anno.

In questo scenario buio, la FIAT Panda emerge come l'auto più venduta in Italia, un fenomeno commerciale che continua a stupire. Nonostante le critiche dei sindacati riguardo alla produzione in calo nello stabilimento di Pomigliano, il modello italiano riesce a mantenere salda la sua posizione di punta sul mercato.

A settembre, la Panda si è affermata ancora una volta, seguita dalla Dacia Sandero, che attualmente è la più venduta in Europa. Sul terzo gradino del podio troviamo la Jeep Avenger, il SUV più popolare nel nostro Paese. I dati sono impressionanti anche per il periodo gennaio-settembre 2024, dove la FIAT Panda ha quasi raddoppiato le vendite rispetto alla Sandero.

Ecco la Top 30 delle vendite di settembre 2024:

1. FIAT PANDA: 7.030

2. DACIA SANDERO: 4.131

3. JEEP AVENGER: 3.959

4. TOYOTA YARIS CROSS: 3.241

5. PEUGEOT 208: 3.191

6. RENAULT CLIO: 3.187

7. RENAULT CAPTUR: 3.053

8. DACIA DUSTER: 3.002

9. VOLKSWAGEN T-ROC: 2.520

10. OPEL CORSA: 2.518

11. TOYOTA YARIS: 2.455

12. BMW X1: 2.433

13. FORD PUMA: 2.391

14. VOLKSWAGEN TIGUAN: 2.019

15. KIA SPORTAGE: 1.985

16. MG ZS: 1.875

17. PEUGEOT 2008: 1.765

18. VOLKSWAGEN T-CROSS: 1.687

19. TOYOTA C-HR: 1.550

20. SUZUKI SWIFT: 1.455

21. AUDI Q3: 1.342

22. ALFA ROMEO TONALE: 1.319

23. VOLKSWAGEN GOLF: 1.318

24. TESLA MODEL 3: 1.284

25. MERCEDES GLA: 1.252

26. HYUNDAI I10: 1.208

27. KIA PICANTO: 1.203

28. TOYOTA AYGO X: 1.180

29. FIAT 600: 1.115

30. HYUNDAI I20: 1.081

In un mercato in difficoltà, la tenacia della FIAT Panda rappresenta un segnale di resistenza, ma il futuro del settore rimane incerto. Riuscirà la piccola city car a mantenere il suo predominio nonostante la competizione crescente e le sfide economiche? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: gli automobilisti italiani continuano a mostrarle il loro affetto!