
La Sicilia guida il cambiamento: l'Aifa approva il ritorno gratuito del farmaco salvavita per i diabetici!
2024-12-18
Autore: Maria
Grande notizia per i diabetici italiani: il glucagone spray nasale, un farmaco fondamentale per il trattamento delle ipoglicemie gravi, tornerà a essere gratuito per tutti i pazienti, inclusi gli adulti. L'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha ufficialmente dato il via libera alla rimborsabilità di questo medicinale, commerciale come Baqsimi, che sarà ora coperto dal Sistema Sanitario Nazionale. La Sicilia si distingue come pioniera in questa iniziativa, stimolando altre regioni come Lazio e Campania a seguire l'esempio.
La Commissione scientifica ed economica dell'Aifa ha confermato la necessità di garantire accesso a questo farmaco cruciale per tutti i diabetici, superando i limiti imposti in precedenza, quando era accessibile solo per un periodo limitato e solo ai giovani pazienti. Inizialmente, la Sicilia si era attivata per fornire il glucagone solo ai bambini dai 4 ai 17 anni per sei mesi. Tuttavia, grazie alla pressione delle famiglie di pazienti e l’invio di una lettera del governatore Renato Schifani al ministro della Salute, si è riusciti a ottenere il rientro del farmaco all'interno del piano sanitario.
Il medicinale, già approvato dall'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema), era stato escluso dalla rimborsabilità lo scorso anno a causa di un fallimento nelle negoziazioni di prezzo con la casa farmaceutica. Solo ora, grazie ai negoziati avviati da Aifa, il farmaco verrà riclassificato da fascia 'C' a fascia 'A', permettendo un accesso gratuito per tutti i diabetici. La modifica della classificazione sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale entro gennaio, rendendo questo farmaco nuovamente accessibile a chi ne ha bisogno.
Le famiglie siciliane avevano lanciato un vero e proprio grido d’allarme: il prezzo di Baqsimi, infatti, è di circa 84,17 euro per singola confezione, un costo insostenibile per molte. Questo incremento nei costi ha portato a un'isola di difficoltà per circa 2000 bambini diabetici, esponendoli a gravi rischi in caso di crisi ipoglicemiche.
L'interrogazione portata avanti dal Movimento 5 Stelle ha evidenziato la necessità di un intervento rapido, auspicando che anche la Sicilia seguisse il passo di altre regioni come Emilia Romagna e Lombardia, che già si sono attivate per garantire la rimborsabilità del glucagone. La situazione ha messo in evidenza le disuguaglianze nelle politiche sanitarie italiane, sottolineando l'urgenza di un approccio omogeneo e tempestivo.
La lettera inviata da Schifani al ministro ha rivelato la volontà della Sicilia di intraprendere misure concrete per garantire l'accesso al farmaco, mentre le famiglie continuano a sperare in una rapida attuazione delle misure promesse. Questo risultato rappresenta non solo una vittoria per i pazienti diabetici siciliani, ma anche un esempio da seguire per tutta Italia. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sulla situazione.