Il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, ha dichiarato in un'intervista a Metropolis che il prossimo sciopero previsto per venerdì sarà 'consistente' e rappresenta una risposta ferma a ciò che egli definisce 'una violazione grave del diritto di sciopero'. Landini sostiene che l'ordinanza di precettazione firmata dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini non solo limita la libertà di scelta dei lavoratori di partecipare allo sciopero, ma intende anche delegittimare il ruolo del sindacato.

'Non possiamo permettere che ci vengano imposti confini rispetto al diritto di lottare per i nostri diritti', ha aggiunto, sottolineando che la CGIL intende fare ricorso al TAR per chiedere una sospensiva dell'ordinanza.

Landini ha poi fatto notare che, nonostante le limitazioni imposte, il sindacato sarà pronto a procedere con lo sciopero, tutelando i lavoratori da possibili ripercussioni legali. Questa situazione si inserisce nel contesto di una crescente tensione tra il governo e i sindacati, mentre le discussioni sui diritti dei lavoratori e le condizioni di lavoro continuano a sollevare preoccupazioni a livello nazionale.

Gli esperti avvertono che questa potrebbe essere solo la punta dell'iceberg di un conflitto più ampio, poiché molti lavoratori stanno esprimendo frustrazione per le politiche governative che considerano oppressive. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo tema scottante.