Le Borse europee chiudono la seduta in tono debole, con Milano che registra una flessione dello 0,1%. Il mercato finanziario è in attesa del dato sull'inflazione degli Stati Uniti, che sarà rilasciato domani, e che avrà un impatto significativo sulle mosse future della Federal Reserve.

A Parigi, il Cac 40 ha subito un calo maggiore, scendendo dell'1,2%, a causa dell'incertezza politica dopo la caduta del governo Barnier. Gli investitori temono non solo per le misure economiche, ma anche per l'instabilità politica che potrebbe influenzare il mercato.

Nel settore bancario, Banco Bpm è al centro dell’attenzione con un incremento dell'1,2%, sostenuto dall'offerta pubblica di acquisto lanciata da Unicredit, che ha visto un guadagno dello 0,3%. Anche Mps e Anima hanno mostrato segnali positivi, entrambi crescendo dell’1,2%.

Nel comparto automobilistico, Stellantis ha annunciato un investimento da 4,1 miliardi di euro per una nuova gigafactory in Spagna, contribuendo a un aumento dell’1% nel suo titolo.

Tuttavia, il lusso ha subito delle perdite: Brunello Cucinelli è sceso dell'1,3% dopo i consistenti guadagni della giornata precedente.

Fuori dal paniere principale, Beghelli ha registrato un'impennata del 42,4%, avvicinandosi al prezzo dell’offerta pubblica di acquisto di Gewiss, evidenziando l'interesse del mercato.

Sui mercati delle materie prime, si è registrato un incremento del gas del 1,5% e il petrolio Brent ha visto un aumento dello 0,54% a 72,54 dollari al barile.

Questo scenario di incertezze economiche e politiche si riflette nel commento del governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, il quale ha sottolineato come l'espansione dei canali digitali da parte delle banche possa temporaneamente creare delle barriere all'utilizzo dei servizi finanziari.

Negli Stati Uniti, il settore tecnologico ha visto un’impennata, con il Nasdaq che ha toccato il record di 19.887 punti, mentre il Dow Jones e l'S&P hanno mostrato modesti aumenti.

Guardando verso il futuro, la Banca Centrale Europea è attesa da una riunione cruciale, e le aspettative di mercato sono per un abbassamento dei tassi d’interesse.

Infine, il dollaro ha raggiunto un nuovo massimo in Brasile, scambiando a 6,08 reais, il valore più alto registrato finora. Gli esperti avvertono che le azioni politiche della nuova amministrazione americana continueranno a influenzare i mercati globali.