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Le location del film “Vermiglio”, Leone d’Argento a Venezia e possibile candidato agli Oscar

2024-09-26

Autore: Francesco

Dopo l’anteprima alla 81° Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film *Vermiglio* è stato scelto per rappresentare l’Italia ai prossimi premi Oscar 2025, suscitando grande emozione e soddisfazione nella regista Maura Delpero. La trama, ambientata tra il 1944 e il 1945 in Trentino Alto Adige, si basa su un episodio personale della regista. Infatti, Maura Delpero ha rivelato in conferenza stampa: “Poco dopo la sua morte, mio padre mi è apparso in sogno come un bambino di sei anni ed era felice nella casa della sua infanzia. Cresciuto in un piccolo paese dell’alta Val di Sole, la sua storia è il fulcro di questa narrazione.”

*Vermiglio*: la trama del film

La pellicola segue le vicende di tre sorelle adolescenti che vivono l’ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale. Un tragico evento, uno sparo, segna la fine della loro innocenza gonfiando le loro vite di paure e speranze. Attraverso il ciclo delle quattro stagioni, si osserva il passaggio dall’infanzia all’età adulta, con una riflessione profonda su temi come la perdita, la rinascita e le dinamiche complesse che si instaurano in una grande famiglia. L’arrivo di un giovane soldato aggrava ulteriormente questi equilibri, contribuendo a rendere la storia ancor più intensa e toccante.

Dove è stato girato

La scelta delle location non è casuale. Delpero sottolinea: “Ho scelto questa location per la mia storia familiare, ma anche perché amo gli spazi chiusi. Questo posto mi ha permesso di concentrare la narrazione su una piccola comunità, raccontando la guerra in modo indiretto, mettendo in luce come eventi privati possano essere influenzati da contesti pubblici.” In questo modo, il film riflette una dualità tra il locale e il globale, incarnata tanto nella storia quanto nella cinematografia.

*Vermiglio* ha ricevuto la certificazione Green Film dalla Trentino Film Commission per l’impegno nella sostenibilità ambientale. Le riprese si sono svolte interamente in Val di Sole, terra natale della famiglia Delpero, in località come Vermiglio, Carciato, la Chiesa di Comasine nel comune di Peio e al Passo del Tonale.

La produzione si è protratta per circa un mese, tra fine agosto e settembre 2023, per poi proseguire con alcune scene invernali nei primi giorni di dicembre. La bellezza del paesaggio è un elemento chiave, quasi un co-protagonista del film, arricchendo la narrazione con boschi, laghi e sentieri intrisi di significato simbolico e ambientale.

Vermiglio è un luogo che molti considerano “ai confini del Regno”. Il Trentino, con i suoi paesaggi innevati di Dimaro Folgarida, Pellizzano e Mezzana, si unisce all’Alto Adige, offrendo viste incantevoli e atmosfere uniche. Tra le location memorabili, spicca l’ex ospizio dei pellegrini di San Floriano, un edificio del XIII secolo, punto di ristoro per molti viaggiatori diretti a Roma. Nel 1949, persino il celebre pittore e incisore tedesco Albrecht Dürer vi soggiornò, aggiungendo ulteriore valore storico e artistico a questo affascinante luogo.