Maltempo devastante in Toscana: Alberi caduti e fiumi in alto rischio!
2024-11-22
Autore: Maria
La Toscana è nel caos a causa di un'improvvisa ondata di maltempo che ha provocato enormi disagi e preoccupazioni tra i cittadini. Alberi abbattuti, interruzioni delle linee ferroviarie e il livello dei fiumi che fa temere il peggio sono solo alcuni dei problemi emersi.
Nelle ultime ore, la Protezione Civile della Città Metropolitana ha avvisato che i livelli del fiume Ombrone e del Bisenzio hanno superato la seconda soglia di riferimento, causando allerta. Fortunatamente, i livelli di questi fiumi stanno lentamente diminuendo, ma alcuni registri idrometrici si trovano ancora sopra il limite di guardia, mantenendo alta l'attenzione.
Diverse località sono in allerta a causa di questo maltempo: il fiume Stella a Quarrata ha raggiunto il secondo livello di guardia, così come il Calice ad Agliana e l'Ombrone a Poggio a Caiano, mentre il Bisenzio a Prato è sotto tale soglia, ma ugualmente preoccupante.
Una notte di lavoro frenetico per i vigili del fuoco è seguita a questo evento atmosferico, con numerosi alberi caduti, specialmente nella zona del Mugello. Gli interventi per rimuovere gli alberi bloccatiti sulle strade sono in corso, e anche rami e foglie rendono il traffico complicato in varie aree.
Drammatiche anche le notizie per gli utenti del trasporto ferroviario: già da ieri sera era stata lanciata l'allerta Sanf che ha fermato la circolazione dei treni sulla Faentina tra Marradi e Faenza, e purtroppo il maltempo ha portato alla cancellazione di numerosi altri treni, creando un pesante disagio per i pendolari e viaggiatori.
Continuando su questa scia di preoccupazioni, è stata emessa un'allerta arancione per vento per l'intera giornata del 22 novembre. La comunità è invitata a seguire le istruzioni delle autorità e a prestare particolare attenzione, dato che altri eventi meteo estremi potrebbero colpire la regione nei prossimi giorni. La situazione è in continua evoluzione e si raccomanda di rimanere informati attraverso i canali ufficiali.