In un momento storico caratterizzato da crescenti conflitti e polarizzazione tra le forze politiche, Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, lancia un allarme sullo stato della democrazia in Italia. Durante il suo discorso al Quirinale, dove ha accolto le alte cariche dello Stato per i tradizionali auguri di Natale, Mattarella ha esaminato le sfide che il Paese deve affrontare, evidenziando il pericolo di un'antidemocrazia insidiosa dovuta alla crescente influenza dei poteri economici, come le multinazionali e le aziende del settore tecnologico.

Mattarella ha sottolineato che queste realtà economiche stanno agendo senza regole, minando le basi della democrazia. I colossi del mercato, che attraggono enormi ricchezze, spesso si sottraggono ai doveri fiscali e alla regolazione pubblica, creando circuiti monetari privati che sfuggono al controllo democratico. La concentrazione di ricchezze in poche mani genera una disparità che aggrava la già complicata situazione politica.

Il presidente ha messo in guardia da un'opaca evoluzione della sovranità, dove pochi attori, dotati di immense risorse finanziarie, possono influenzare gli equilibri politici e sociali, sottolineando come il potere pubblico debba essere preservato. La salute della democrazia richiede uno sforzo comune per consolidare le istituzioni democratiche, promuovendo valori di unità e responsabilità.

Inoltre, ha fatto appello alle responsabilità di coloro che detengono incarichi pubblici, esortandoli a lavorare per il bene comune, a prescindere dalle divisioni politiche. La salvaguardia dell’ambiente, la sicurezza dei cittadini e il rispetto degli accordi internazionali sono obiettivi che richiedono un impegno collettivo, superando i conflitti di partito e le rivalità.

Mattarella ha concluso il suo intervento esprimendo la necessità di trovare punti di convergenza su questioni cruciali, esortando i politici a operare con un rinnovato senso del dovere e di rispetto per le istituzioni. Il messaggio è chiaro: l'armonia tra le forze politiche è fondamentale per affrontare le sfide del presente e del futuro.