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Meteo: Gli Uragani possono colpire l'Italia? Scopri il legame con il cambiamento climatico!

2024-10-11

Autore: Alessandra

Negli ultimi giorni, l'attenzione si è concentrata sulla cronaca meteo, e in particolare sull'Uragano Milton, che con venti devastanti fino a 290 km/h ha messo in ginocchio la Florida. Ma una domanda si fa sempre più insistente tra i nostri lettori: "Un fenomeno simile potrebbe verificarsi in Italia?".

Facciamo un breve excursus. Negli scorsi 100 anni, il clima ha subito un cambiamento radicale, principalmente a causa dell'incremento della CO2 nell'atmosfera, derivante dall'uso intensivo di combustibili fossili. Le misurazioni globali indicano un aumento della temperatura media di almeno 1,5°C, e alcune città italiane, come Roma, hanno registrato un incremento di 3-4°C negli ultimi 70 anni. Questi cambiamenti eccezionali, insieme a temperature dell'acqua del mare già oltre i 30°C nel basso Tirreno e sul Mar Adriatico durante l'estate scorsa, pongono interrogativi su quali effetti possano avere sul nostro clima.

Ma cosa centra tutto ciò con gli uragani? Secondo un recente studio del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), l'aumento delle temperature marine, dovuto al cambiamento climatico, sta incrementando le precipitazioni e gli eventi meteorologici estremi. Temperature più elevate significano una maggiore evaporazione e, di conseguenza, un aumento dell'umidità nei bassi strati dell'atmosfera, il carburante per tempeste e uragani.

IL FENOMENO ITALIANO

Un effetto diretto del cambiamento climatico è l’aumento dei cicloni tropicali nei nostri mari, noti come Medicane (unione di Mediterranean e Hurricane). In passato, questi fenomeni si verificavano ogni dieci anni; ora ne registriamo 2 o 3 all'anno. Sebbene questi cicloni siano meno intensi rispetto agli uragani oceanici, hanno caratteristiche pericolose. La loro formazione richiede temperature dell'acqua superiori a 26°C, una soglia critica per lo sviluppo di tempeste tropicali. I Medicane possono mantenere un’intensa attività convettiva con venti superiori ai 120 km/h, causando potenzialmente alluvioni lampo.

Rispondendo al quesito se anche in Italia possano formarsi tempeste come quella di Milton, la risposta è sì, sebbene con differenze significative in termini di forza. Gli eventi meteorologici estremi sono in aumento nel nostro paese. Tra i più gravi ricordiamo il Medicane che ha colpito la Sicilia orientale nell'ottobre 2021, causando ingenti danni, fiumi di acqua e fango che hanno devastato aree, e purtroppo anche tre vittime a Scordia e Gravina di Catania.

Un altro evento drammatico è stato il ciclone estivo del 2023 che ha colpito prima la Grecia e poi la Libia, portando a devastanti alluvioni e migliaia di vittime. La minaccia di tempeste severe sembra continuare a crescere, rendendo necessario un aumento della preparazione e della resilienza di fronte a questi eventi estremi.

Resta allerta! Il cambiamento climatico non si ferma e noi dobbiamo essere pronti!