Un'incresciosa vicenda ha scosso la tranquillità di Forlì. Un uomo di origine straniera è stato arrestato dalla polizia dopo essere riuscito a intrufolarsi nell'abitazione di una giovane donna, perpetrando un atroce stupro durato ore. Le accuse contro di lui comprendono violenza sessuale, violazione di domicilio e revenge porn, poiché avrebbe filmato gli atti violenti con il proprio telefono.

La dinamica del crimine è agghiacciante. Secondo le indagini, l'incubo è iniziato circa tre giorni fa, quando il soggetto, intorno alle tre di notte, ha fatto irruzione nell'appartamento della vittima, bloccando ogni via di fuga per garantirsi che non potesse scappare. Dopo averla costretta a subire le sue violenze, l'uomo ha continuato a filmare la scena orribile, costringendo la giovane a vivere un momento di indicibile terrore.

Fortunatamente, verso le cinque del mattino, la ragazza è riuscita a trovare un momento di distrazione da parte dell'aggressore e ha approfittato della situazione per fuggire. Una volta in strada, ha cominciato a correre e a chiedere aiuto. Le sue grida disperate hanno attirato l'attenzione di una passante, che ha immediatamente contattato il 112. I soccorsi sono giunti prontamente e la vittima è stata portata in ospedale per le cure necessarie.

Nel frattempo, l'aggressore, una volta accortosi della fuga, si è dato alla fuga ma è stato rintracciato dalla Squadra Mobile in un’area abbandonata della città. Dalle verifiche successive è emerso che l’uomo aveva già precedenti penali per estorsione e, al momento dell'irruzione, sembra fosse in cerca di droga a causa di una crisi d’astinenza.

Attualmente, il presunto aggressore è detenuto nel carcere di Forlì, dove attende di essere interrogato per la convalida del fermo. La comunità locale sta esprimendo sgomento e perplessità di fronte a un crimine così efferato, augurandosi che questo episodio possa servire da monito contro la violenza e per il rafforzamento delle misure di sicurezza nelle abitazioni.