"Entro febbraio 2024 sarà bandita la gara per l'identificazione dell'affidatario del nuovo Polo pediatrico d'eccellenza in Sicilia, con l'obiettivo di aggiudicare i lavori entro l'estate. Questo progetto rappresenta una realtà strategica non solo per la regione, ma anche per la cura dei piccoli pazienti del Sud Italia". Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Renato Schifani, al termine di una riunione della cabina di regia, svoltasi a Palazzo d'Orleans.

La trasformazione dell'area, attualmente considerata un ecomostro, in un ospedale specializzato per i bambini è oramai imminente. Durante il vertice, è stato nuovamente definito il perimetro di intervento in relazione all'intesa tra Stato e Regione, recentemente firmata, che autorizza l'impiego di fondi per l’edilizia sanitaria. L'accordo prevede la realizzazione di quattro nuovi progetti: oltre al Polo pediatrico, verranno realizzati un nuovo Policlinico e un ospedale oncoematologico a Palermo nord, oltre alla ristrutturazione dell'ospedale Ingrassia. Gli investimenti complessivi ammontano a circa 828 milioni di euro, dei quali oltre 712 milioni provengono dai fondi ex articolo 20 della legge 67/88.

"Sono estremamente soddisfatto dei risultati raggiunti fino a questo momento - ha commentato Schifani - e desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito. Abbiamo deciso di investire nella realizzazione di strutture sanitarie nell'ovest della Sicilia, una necessità urgente data la carenza di ospedali pubblici di qualità. Siamo focalizzati sul potenziamento degli ospedali Civico e Policlinico, con la realizzazione del Polo pediatrico di eccellenza, che ha giaciuto abbandonato per 14 anni. Grazie all'impegno di numerosi attori e alla collaborazione con Invitalia, possiamo finalmente avviare questo importante progetto".

All'incontro hanno preso parte vari rappresentanti, tra cui l'assessore alla Salute Giovanna Volo, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il rettore dell'università Massimo Midiri. "Grazie a questo nuovo polo, Palermo non solo disporrà di un centro pediatrico d'eccellenza, ma contribuirà significativamente a ridurre la mobilità sanitaria dei pazienti pediatrici verso il Nord Italia", ha dichiarato Volo.

Inoltre, il potenziamento del centro oncoematologico è altrettanto cruciale per evitare le migrazioni passive per cure. La ristrutturazione dell’ospedale Ingrassia è fondamentale per fornire assistenza sanitaria moderna e rimane un punto di riferimento per le aree circostanti. "La realizzazione del nuovo Policlinico è un passo decisivo per fornire risposte concrete alle esigenze sanitarie della popolazione – ha aggiunto Midiri - e garantirà una formazione di eccellenza per i professionisti del settore".

Il sindaco Lagalla ha espresso gratitudine per l'impegno del presidente Schifani, sottolineando "l'opportunità di migliorare l'offerta sanitaria a Palermo e l'importanza della nuova azienda pediatrica regionale, che integrerà l'intera filiera assistenziale". Con queste nuove strutture, si attende un reale progresso nella sanità regionale, un passo fondamentale verso una vera eccellenza sanitaria in Sicilia.