
Power Bank In Aereo: Ecco Quali Modelli Sono Consentiti e Le Ultime Novità
2025-04-01
Autore: Giulia
La durata della batteria è uno dei più grandi problemi degli smartphone moderni. Con schermi sempre più brillanti e fotocamere sempre più avanzate, è normale che l'energia venga consumata rapidamente. Non è mai piacevole trovarsi in una situazione in cui il telefono si scarica, specialmente quando si è in movimento. Da qui l'improvvisa popolarità dei power bank, batterie portatili fondamentali per ricaricare i nostri dispositivi on-the-go. Tuttavia, scegliere il giusto power bank può essere un compito arduo, dato che il mercato è saturo di modelli e opzioni.
Regole sui Power Bank in Aereo
È importante sapere che alcune compagnie aeree asiatiche hanno introdotto nuove restrizioni riguardo all'uso dei power bank a bordo. Dal 1 aprile, compagnie come Singapore Airlines e la sua controllata Scoot hanno vietato non solo l'utilizzo, ma anche la ricarica dei power bank durante i voli. È permesso portare i dispositivi nel bagaglio a mano, ma solo se hanno una capacità fino a 100 Wh. Se superano questa soglia ma sono sotto i 160 Wh, è necessaria un'autorizzazione preventiva. Superare i 160 Wh significa che il power bank è vietato.
Compagnie come Korean Air e Asiana Airlines richiedono addirittura che i power bank siano trasportati in sacchetti sigillati, con i poli coperti, e vietano esplicitamente l'uso durante il volo. Malaysia Airlines ha adottato restrizioni simili, e a partire dal 7 aprile, anche Cathay Pacific seguirà questa linea.
È fondamentale notare che c'è un divieto di trasportare batterie al litio in stiva, in linea con le direttive dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) per garantire la sicurezza aerea.
Differenze tra Compagnie Aeree
In Europa, le compagnie come ITA Airways, Lufthansa, Air France-KLM e British Airways non hanno implementato divieti simili. Seguono le linee guida dell'EASA (European Union Aviation Safety Agency), quindi l'uso dei power bank è ancora abbastanza flessibile.
Cos'è un Power Bank e a Cosa Serve
Un power bank, o caricatore portatile, è progettato per ricaricare dispositivi elettronici quando non è disponibile una presa di corrente. È un accessorio essenziale per garantire un utilizzo prolungato dei dispositivi, in particolare durante i viaggi, le giornate lavorative intense, o in situazioni in cui l'accesso a elettricità è limitato.
Come Scegliere il Giusto Power Bank
Al momento dell'acquisto, ci sono alcuni aspetti chiave da considerare. La capacità, espressa in milliampereora (mAh), indica quanta energia il power bank può immagazzinare. Le capacità comuni variano da 5.000 a 20.000 mAh. Inoltre, è importante considerare la velocità di ricarica; molti power bank moderni supportano la ricarica rapida. Anche il numero di porte di uscita è cruciale: i migliori modelli offrono più porte per ricaricare più dispositivi contemporaneamente.
I Modelli Consigliati
INIU Power Bank: Compatto ma potente, con capacità di 10.000 mAh, questo caricabatterie offre ricarica rapida e dimensioni ridotte per un facile trasporto.
Belkin Power Bank: Un'ottima scelta, capace di 10.000 mAh, con supporto per la ricarica rapida e due porte USB-A per caricare più dispositivi simultaneamente.
Anker Power Bank: Estremamente tascabile e dotato di capacità di 13.000 mAh, supporta la ricarica rapida e pesa solo 254 grammi.
Power Bank Wireless di Belkin: Perfetto per iPhone, compatibile con la tecnologia MagSafe, con 10.000 mAh e ricarica rapida a 7,5W, ideale per chi desidera la comodità del wireless.
Con queste informazioni, puoi scegliere il power bank che meglio si adatta alle tue esigenze di viaggio e lavoro. Ricorda sempre di verificare le normative della compagnia aerea con cui voli, per evitare inconvenienti.