Rincari di Natale: i prezzi schizzano alle stelle nei supermercati! Ecco cosa aspettarsi
2024-11-24
Autore: Chiara
Con il periodo natalizio che si avvicina, i consumatori si trovano ad affrontare una spiacevole sorpresa sugli scaffali dei supermercati. Secondo un'indagine in anteprima sui dolci tipici delle festività, i prezzi di quasi tutti i prodotti tradizionali subiranno un incremento. In particolare, panettoni e pandori vedranno un leggero aumento, ma la vera stangata arriverà dai torroni: la crisi internazionale del cacao sta facendo lievitare i prezzi dei dolci al cioccolato.
Dati choc sui rincari: il torrone in cima alla lista
Il Codacons, associazione a tutela dei consumatori, ha realizzato un'indagine per calcolare l'impatto dei rincari sui prodotti natalizi per gli italiani. "Per i pandori e i panettoni industriali, il prezzo medio nei principali supermercati oscilla tra i 5 e i 7 euro, arrivando fino a 14 euro per i prodotti di alta gamma; i marchi dei supermarket sono più accessibili, con prezzi che variano da 3,50 a 5 euro". Tuttavia, i panettoni artigianali sono nettamente più costosi, con prezzi che si attestano sui 30-35 euro, e anche di più se realizzati da noti laboratori o chef, arrivando fino a 60 euro.
Rispetto allo scorso anno, i prezzi dei pandori e panettoni tradizionali aumentano del 4%. Tuttavia, l’aumento diventa allarmante per i dolci al cioccolato. "Per le varianti al cioccolato di pandori e panettoni, gli aumenti medi si aggirano intorno al 12,5%, ma i torroni al cioccolato spiccano con un incremento record del 30% rispetto all'anno precedente, e alcune catene commerciali riportano addirittura un +53%".
Causa dei rincari: la crisi del cacao
"Nel corso dell'anno, i prezzi del cacao hanno raggiunto i valori record di quasi 12mila dollari per tonnellata nella scorsa primavera, con un incremento attuale di circa il 107% rispetto alla fine del 2022. Questo ha avuto un impatto diretto sui costi dei dolci natalizi che utilizzano cacao", ha spiegato il Codacons.
A questi aumenti si aggiunge anche il fatto che la crisi è alimentata da problemi nei paesi produttori, soprattutto in Africa occidentale, dove Costa d'Avorio, Ghana, Camerun e Nigeria forniscono circa il 75% del cacao mondiale. Negli ultimi anni, condizioni climatiche avverse e siccità hanno gravemente compromesso le coltivazioni, riducendo drasticamente la produzione.
In un Natale di crisi, sarà fondamentale per i consumatori prestare attenzione alle etichette e confrontare i prezzi. È il momento di riflettere su come ogni scelta d'acquisto possa influenzare non solo il nostro budget, ma anche l'economia globale.
Non lasciarti sorpresa: scopri i consigli su come risparmiare durante le festività e quali alternative ai prodotti più costosi scegliere. Il Natale potrebbe diventare più dolce senza svuotare il portafoglio!