Tecnologia

Rinnovabili: il fotovoltaico raggiunge nuovi traguardi, mentre l'eolico stenta a decollare

2024-10-15

Autore: Giovanni

Le rinnovabili si presentano con un andamento alterno: secondo le ultime stime globali, il fotovoltaico è destinato a triplicare la capacità installata entro il 2030. Questo obiettivo è stato reso ufficiale durante la Cop28 tenutasi a Dubai lo scorso anno. Purtroppo, la situazione per l'eolico è meno rosea: l'energia prodotta dal vento sta subendo un rallentamento, principalmente a causa di scarse incentivazioni negli investimenti offshore.

La notizia positiva riguarda il settore dell'energia solare, con un incremento record degli impianti fotovoltaici in tutto il mondo, come evidenziato nel rapporto dell'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (Irena). D'altro canto, l'eolico sta mostrando segni di stagnazione, con pochi nuovi progetti in fase di sviluppo, specialmente in ambito offshore.

Il contesto attuale è cruciale in vista della Cop29, che si svolgerà dall'11 novembre a Baku, in Azerbaijan. Durante la Cop28 si è raggiunto un consenso tra le nazioni partecipanti per fissare due obiettivi significativi: triplicare gli investimenti nelle energie rinnovabili e raddoppiare quelli per l'efficienza energetica entro il 2030.

Ma quali sono i numeri da perseguire secondo gli accordi di Dubai? Raggiungere triplicare le nuove installazioni di rinnovabili globali implica un traguardo di 11,2 terawatt (TW) da installarsi entro il 2030. Ogni anno, sarà necessario installare almeno 1.000 gigawatt (GW) di nuova potenza, oltre il doppio rispetto ai 473 GW raggiunti nel 2023, richiedendo investimenti intorno ai 1.500 miliardi di dollari all'anno.

Finora, il fotovoltaico sta viaggiando a un ritmo impressionante, con 346,9 GW di nuova capacità installata nel 2023, un incremento del 73% rispetto all'anno precedente. Questo dato dimostra che il fotovoltaico è l'unica tecnologia rinnovabile realmente sulla buona strada per raggiungere il target di 5,5 TW di capacità entro il 2030.

Tuttavia, per l'eolico, la situazione è più complessa. Secondo quanto indicato da Irena, per rispettare gli impegni presi durante la Cop28, sarà necessario installare annualmente in media 578 GW di nuovi impianti fotovoltaici a livello globale. Questo sembra un obiettivo realistico grazie alla competitività dei costi, ai brevi tempi di sviluppo e alla capacità di produzione dell'industria.

Un'analisi del think tank Ember prevede che entro la fine del 2024 possano essere installati quasi 600 GW di nuova capacità fotovoltaica.

In contrasto, l'energia eolica sta affrontando ostacoli significativi. Le difficoltà burocratiche, il progresso lento della tecnologia, le complicazioni nell'accesso alle materie prime e la scarsità di manodopera specializzata stanno limitando la crescita del settore. Di fatto, come emerso dai dati, l'eolico onshore dovrà triplicare le installazioni medie ogni anno, mentre quello offshore dovrà sestuplicarle per raggiungere un obiettivo di 3,5 TW di nuova potenza installata entro il 2030. Questo implica che mancano all'appello ben 2,5 TW di capacità eolica.