Salute

Scoperte le 'proteine della solitudine': ecco perché senza amici ci si ammala di più

2025-01-03

Autore: Maria

Il valore delle relazioni sociali

Avere amici è fondamentale per il benessere e la salute generale. Recenti ricerche dimostrano che possedere una solida rete di relazioni sociali non solo migliora la qualità della vita, ma può anche allungare l'aspettativa di vita. Studi mostrano che le persone con legami sociali forti hanno un rischio significativamente inferiore di sviluppare malattie cardiache, ictus e diabete, oltre a un sistema immunitario più forte contro le infezioni. Al contrario, chi vive in isolamento e ha poche interazioni sociali tende a soffrire di più e presenta una maggiore probabilità di morte prematura.

La ricerca anglo-cinese

Una ricerca anglo-cinese, pubblicata nella rivista 'Nature Human Behaviour', ha indagato questi effetti e scoperto un set di proteine associate all'isolamento sociale. Secondo lo studio, quando la salute di un individuo è compromessa, può essere in parte dovuta a queste 'proteine della solitudine', che si relazionano con l'aumento dello stress, il colesterolo alto, la resistenza insulinica, l'aterosclerosi e perfino lo sviluppo di tumori. La ricerca è stata condotta da un team di scienziati delle Università di Cambridge e di Fudan, analizzando i campioni di sangue di oltre 42.000 adulti di età compresa tra 40 e 69 anni.

Identificazione delle proteine

Gli studiosi hanno esaminato i proteomi, ovvero il complesso delle proteine circolanti, e hanno calcolato i punteggi di isolamento sociale e di solitudine. Hanno identificato ben 175 proteine associate all'isolamento e 26 legate alla solitudine, evidenziando una sovrapposizione significativa tra queste. In particolare, molte di queste proteine sono il risultato di risposte infiammatorie e immunitarie, legate a condizioni come malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.

Proteine chiave e implicazioni

Utilizzando una tecnica nota come randomizzazione mendeliana, i ricercatori hanno scoperto cinque proteine specifiche collegate alla solitudine. Chun Shen, uno degli autori dello studio, ha commentato che queste scoperte forniscono importanti indizi su come l'isolamento sociale e la solitudine influiscano sulla salute: "La nostra ricerca ha evidenziato proteine chiave che mostrano un aumento diretto in risposta alla solitudine", ha affermato. Tra queste, una proteina chiamata Adm è particolarmente interessante poiché è coinvolta nella regolazione dello stress e degli ormoni sociali come l'ossitocina, noto come 'ormone dell'amore'. Maggiore è il livello di Adm nel corpo, minore è il volume dell'insula, un'area cerebrale cruciale per la percezione corporea. Inoltre, livelli elevati di Adm sono stati collegati a un aumento del rischio di morte precoce.

Importanza delle interazioni sociali

Un'altra proteina di notevole interesse è Asgr1, che è associata a colesterolo alto e malattie cardiovascolari. Alcuni altri componenti identificati sono collegati alla resistenza insulinica, all'aterosclerosi e al processo di sviluppo del cancro. Barbara Sahakian, un'esperta del Dipartimento di Psichiatria dell'Università di Cambridge, ha sottolineato l'importanza delle interazioni sociali per il mantenimento della salute. L'isolamento sociale sta crescendo, e l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha etichettato la solitudine come un'emergenza sanitaria globale. È urgente trovare strategie efficaci per combattere questo fenomeno e mantenere le persone connesse, favorendo così il loro benessere.