Intrattenimento

Scoperto in cantina e appeso in salotto: 'E' un Picasso'

2024-09-30

Autore: Marco

Una scoperta incredibile è avvenuta a Pompei, dove un'opera d'arte dal valore inestimabile è stata ritrovata inaspettatamente. Si tratta del 'Buste de Femme Dora Maar', un'opera di Pablo Picasso, rinvenuta da un rigattiere ignaro mentre lavorava in una villa di Capri. Questo capolavoro è rimasto appeso nel soggiorno della famiglia Lo Rosso per oltre cinquant'anni, senza che nessuno ne avesse compreso il reale valore.

Recentemente, dopo una scrupolosa perizia condotta dal CTU del Tribunale di Milano, Cinzia Altiero, è arrivata la conferma definitiva: il quadro è autentico e riconducibile a Pablo Picasso. La famiglia Lo Rosso esulta, ma ha chiarito che non intende vendere l’opera: "Questo quadro è un pezzo della nostra storia familiare e non lo venderemo mai", afferma Andrea Lo Rosso.

La tela, di dimensioni 53 x 39 cm, è oggi valutata intorno ai 6 milioni di euro. La sua storia è frutto di una lunga ricerca che è iniziata quando il padre di Andrea, Luigi, tornò a casa con l'opera, consapevole del suo potenziale artistico. "Mio padre ha sempre creduto nel valore di questo quadro e io non mi sono mai arreso nel cercare la verità e l'autenticità“, spiega Andrea.

La determinazione della famiglia è stata sostenuta anche da figure prestigiose del mondo dell'arte, come il professor Vittorio Sgarbi, che ha fornito importanti indicazioni su come muoversi in questo settore complicato. "L’arte è un ambiente difficile e spesso si incontrano delle insidie. Ma ho sempre mantenuto la fede nel mio obiettivo", aggiunge Andrea.

Il recente riconoscimento ha riportato alla luce non solo il quadro, ma anche la memoria di una passione familiare per l'arte che si tramanda di generazione in generazione. La famiglia ora spera di ottenere una visibilità più ampia per l'opera e, forse, contribuire a una mostra dedicata a Picasso, affinché il pubblico possa finalmente ammirare questo pezzo della storia dell'arte. Andrea conclude dicendo: "Vogliamo che venga accertata una volta per tutte l'autenticità del nostro tesoro e la sua storia? Sì, assolutamente!".

Un'autenticazione così prestigiosa potrebbe, infatti, rivelarsi un punto di partenza per un futuro da incanto per questa famiglia e per l'intero mondo dell'arte, riportando l'attenzione su opere preziose mai valorizzate nella giusta misura.