Quando i ribelli siriani hanno fatto irruzione nel garage del presidente Bashar al-Assad, si sono trovati di fronte a un vero e proprio tesoro di auto di lusso: Ferrari, Audi e Mercedes tra le più ambite.

Ma queste auto rappresentano solo una frazione della straordinaria fortuna della sua famiglia, il cui patrimonio netto è stimato in circa due miliardi di dollari.

Questa incredibile cifra è emersa da una relazione del National Defense Authorization Act per l'anno fiscale 2022, presentata al Congresso degli Stati Uniti, che ha sfruttato dati provenienti da fonti aperte.

Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta solo di una stima, poiché molti dei beni sono ritenuti distribuibili e occultati in diversi conti, portafogli immobiliari, società e paradisi fiscali situati al di fuori della Siria.

Inoltre, la maggior parte di questi beni non è soggetta a sequestro o bloccata, il che rende ancora più complesso il tracciamento della vera ricchezza della famiglia Assad.

Tra le proprietà di valore, si sospetta che ci siano appartamenti di lusso a Parigi e Londra, oltre a una rete intricata di investimenti.

Ma la vera domanda rimane: riusciranno mai le autorità internazionali a rintracciare tutti i loro beni nascosti?