VIAREGGIO. Sta per partire dalla storica città della nautica un progetto pionieristico per il settore sanitario italiano: la creazione di un ospedale virtuale che offrirà assistenza 24 ore su 24 ai pazienti con malattie croniche, direttamente nelle loro abitazioni. Ideato da Motore Sanitù, un'associazione no-profit con sedi a Torino, Firenze, Roma e Milano, questo innovativo progetto mira a migliorare l'accesso alle cure, ridurre i tempi di attesa e ottimizzare l'utilizzo delle risorse sanitarie, portando a un risparmio potenziale di ben 211 milioni di euro per il Servizio Sanitario Nazionale, secondo stime preliminari. Dopo Viareggio, il progetto si espanderà in città come Como e Cosenza.

Il lancio del progetto è avvenuto durante la Festa della Salute iCARE, una manifestazione di tre giorni con screening gratuiti sul Lungomare, e incontri tenutisi nella sala congressi del Principino. Claudio Zanon, direttore scientifico di Motore Sanitù, ha illustrato il progetto alla presenza di Alessio Butti, sottosegretario all'Innovazione, e del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Sarà necessaria una struttura di mille metri quadrati per questo ospedale virtuale, che non avrà letti né reparti, ma solo postazioni tecnologiche per il contatto costante tra operatori, infermieri e medici con pazienti e famiglie nel territorio.

Come funziona l'ospedale virtuale?

Il modello di ospedale virtuale prevede che i pazienti possano accedere a una serie di servizi medici online tramite videochiamate, chat, e-mail o applicazioni mobili. Potranno ricevere consultazioni, prescrizioni, monitorare la loro salute e gestire le loro malattie croniche da remoto. Un team medico virtuale seguirà i pazienti, assicurando un regolare follow-up delle condizioni di salute.

Costi e potenziali risparmi

Secondo stime, ci sono ben 527.050 ricoveri evitabili per malattie croniche ogni anno, e ogni ricovero ha un costo medio di circa 5.000 euro. Questo significa che i risparmi potenziali per il sistema sanitario italiano potrebbero raggiungere i 2,64 miliardi di euro, con una stima di 211 milioni di euro di risparmio specifico per la Toscana.

Supporto da governo e comune

Il progetto di Motore Sanitù ha ricevuto un forte sostegno sia dal governo che dal Comune. Il sottosegretario Butti ha sottolineato che "la digitalizzazione dei servizi sanitari è sempre più cruciale per alleviare il carico su ospedali e pronto soccorso, attuando una migliore assistenza territoriale e sfruttando la tecnologia. Questi cambiamenti possono farci risparmiare risorse vitali, che potranno essere investite nella cura diretta dei pazienti".

Il sindaco Del Ghingaro ha aggiunto: "Siamo fieri di ospitare il primo ospedale virtuale d'Italia. Questo progetto innovativo permetterà ai cittadini di accedere a cure mediche di alta qualità direttamente da casa. Rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione dei servizi sanitari, facilitando la comunicazione tra medici e pazienti e garantendo supporto continuo, specialmente per coloro che hanno difficoltà a muoversi o soffrono di malattie croniche. La tecnologia sarà un alleato fondamentale per migliorare la salute e il benessere della nostra comunità".

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