Tragedia in Sardegna: un ragazzo di soli 15 anni ha accoltellato alla gola il padre quarantenne durante un acceso diverbio a Siliqua. L'episodio di violenza non è avvenuto nell'abitazione, ma all’interno dell’auto, mentre padre e figlio rientravano da Uta. La discussione, che si era accesa prima di salire in macchina, è rapidamente degenerata in un'aggressione fisica. All'improvviso, il giovane ha estratto un coltello da tasca e ha colpito il genitore.

Il padre è stato elitrasportato in codice rosso all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove attualmente versa in condizioni critiche e in prognosi riservata. Nel frattempo, il 15enne è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

LA DINAMICA DELL'ACCADUTO

I carabinieri della Compagnia di Iglesias, sotto la direzione del nuovo comandante Luigi Di Costanzo, hanno avviato un'indagine approfondita, operando per tutta la notte per chiarire i dettagli dell'accaduto. Dopo l'aggressione, il giovane è sceso dall'auto e ha tentato di allontanarsi a piedi. Fortunatamente, il padre è riuscito a raggiungere il centro abitato per ricevere assistenza. Le forze dell'ordine sono intervenute rapidamente e sono riuscite a rintracciare il ragazzo che vagava per le strade di Siliqua.

L'incidente ha scosso profondamente la comunità locale, ponendo l'accento sulla crescente preoccupazione riguardo alla violenza domestica e ai conflitti familiari tra le generazioni. Questa tragica situazione ha riaperto il dibattito su come supportare le famiglie in crisi e prevenire atti estremi di violenza.

È fondamentale, in questi momenti di crisi, promuovere la comunicazione e l'intervento tempestivo da parte dei servizi sociali, affinchè simili tragedie possano essere evitate in futuro.