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Situazione incandescente a Gaza: gli Stati Uniti in trattative con Hamas e il rilascio 'strategico' di Mofid Meshaal

2024-12-13

Autore: Francesco

In un clima di crescente tensione e violenza a Gaza, emergono segnali incoraggianti riguardo a possibili negoziati per un cessate il fuoco. Mentre le stragi continuano a salire, con vittime quotidiane che si accumulano, l’attenzione mondiale è spostata da eventi in Libano e dalla crisi siriana, a un cambio di strategia da parte degli Stati Uniti.

Un evento chiave si è verificato a Houston, in Texas, dove il governo statunitense ha rilasciato Mofid Abdul Qadir Meshaal, il fratellastro del noto ex leader di Hamas, Khaled Meshaal. Dopo aver scontato 16 anni di una condanna di 20 anni per finanziamento di Hamas, Mofid è stato liberato ufficialmente per buona condotta. Tuttavia, molti esperti vedono questa mossa come una significativa manovra diplomatica, in vista di trattative per una tregua e la liberazione di ostaggi ancora in mano a Hamas.

Il contesto non è banale: gli Stati Uniti sembrano stiano cercando di aprire un canale di dialogo con Hamas, ora più che mai, dato il vuoto di leadership che si è creato a causa dell’uccisione di vari capi storici dell’organizzazione, incluso Ismail Haniyeh e Yahya Sinwar. La liberazione di Meshaal potrebbe rappresentare un gesto di distensione, un segnale indirizzato a questa fase critica della guerra, che volgeva già nelle sue fasi più violente da oltre un anno.

Mofid Abdul Qadir Meshaal è nato negli anni '60 in Cisgiordania e aveva raccolto fondi per Hamas attraverso diverse organizzazioni di beneficenza, come il Fondo per gli aiuti e lo sviluppo per la Terra Santa, uno degli enti di beneficenza islamici di maggiore impatto negli Stati Uniti. In questi frangenti, l'amministrazione Biden potrebbe utilizzare il rilascio come un modo per fare pressione su Hamas, chiedendo un cambio di comportamento e avviando discussioni più ampie tra le fazioni palestinesi e la comunità internazionale.

Con le tensioni in aumento e la comunità internazionale che guarda con attenzione agli sviluppi, gli Stati Uniti fanno appello alla Turchia affinché usi la sua influenza su Hamas. Riuscirà Washington a tessere una rete diplomatica che possa riportare la calma in una regione lacerata dalla guerra? La questione rimane aperta e le risposte potrebbero arrivare in modi inaspettati.