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Terni: Orrore in Famiglia, Bimba di 5 Anni Abusata da un Amico del Padre Scoperto in Diretta

2024-12-29

Autore: Maria

In un tragico episodio a Terni, un amico di famiglia è stato catturato in flagranza mentre abusava di una bimba di soli cinque anni nella sua cameretta. Grazie a una microcamera installata dal padre per monitorare la sicurezza dei propri figli, l'orrendo gesto è stato registrato in diretta e visibile sullo smartphone del papà. Non appena ha visto le immagini, il padre è irrotto nella stanza, cacciando immediatamente l'aggressore.

Subito dopo, ha allertato i carabinieri e portato la figlia in ospedale per una visita, dove è stata confermata la violenza sessuale. Sebbene non siano state riscontrate lesioni fisiche evidenti, le registrazioni video sono state decisive per l’arresto del presunto colpevole, un operaio di 44 anni di Terni che era un frequente ospite della famiglia.

Oltre al materiale registrato la sera tra il 23 e il 24 dicembre, gli inquirenti hanno scoperto anche video che risalgono a luglio, rivelando ulteriori e ben più gravi abusi compiuti sulla piccola. Le autorità hanno esaminato vari dispositivi elettronici sequestrati all’uomo per verificare eventuali ulteriori prove di abusi su altri minori.

Il 44enne, incensurato e collega del padre della vittima, è stato rinchiuso nel carcere di Sabbione, con il giudice Barbara Di Giovannantonio che ha negato la richiesta di arresti domiciliari, considerando troppo alto il rischio di reiterazione del reato. Durante l'interrogatorio, l’uomo ha tentato di difendersi dichiarando che era un affezionato amico della famiglia e che aveva un rapporto paterno con i bambini, ma queste affermazioni non sono state sufficienti a ridurre le accuse contro di lui.

Il caso è scoppiato in un periodo festivo e ha profondamente scosso la comunità. La famiglia della piccola ha nominato un legale, Francesco Mattiangeli, per garantire che la giustizia venga servita. Gli investigatori continuano a lavorare duramente per scoprire l'interezza della verità e assicurare che simili atrocità non si ripetano.

La società è rimasta indignata di fronte a questo abominio, suscitando un dibattito sull'importanza della vigilanza e della sicurezza dei bambini. Per molti, questo è un richiamo all'azione per proteggere le vittime più vulnerabili all'interno delle proprie comunità. La ricerca di giustizia non si fermerà fino a quando tutte le verità non saranno rivelate e i responsabili delle atrocità puniti.