Un tragico incidente ha scosso Rescaldina nella prima mattina di lunedì, dove un uomo di 38 anni, residente a Busto Arsizio, è stato investito dal treno 307. Il convoglio, partito da Milano alle 5.27, avrebbe dovuto raggiungere Malpensa T2 alle 6.10. Tuttavia, intorno alle 5.50, poco lontano dalla stazione, è avvenuto l'impatto fatale.

I soccorritori del 118, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso sul posto, nonostante l'immediato intervento di un'ambulanza e di un'automedica. Anche i vigili del fuoco da Legnano e la Polizia Ferroviaria sono accorsi per gestire la situazione e per indagare sulle cause dell'incidente, che potrebbe sembrare un gesto volontario secondo le prime informazioni diffuse.

Questo tragico evento ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico ferroviario, con notevoli disagi per i passeggeri delle tre linee coinvolte: i Malpensa Express e la Novara-Saronno-Milano. Trenord ha raccomandato ai viaggiatori di utilizzare i treni della linea S6 da Novara per dirigersi verso Milano.

A seguito dell'incidente, cinque treni della tratta Malpensa-Milano Cadorna hanno subito variazioni o ritardi, con ben sette cancellazioni, tra cui il servizio delle 6.07, 6.37, 7.37 e 8.07. Fortunatamente, dopo le 8, i rilievi sono stati completati, ma la circolazione è ripresa solo lentamente.

Il primo treno disponibile per Malpensa è stato il numero 321, partito da Milano Cadorna alle 8.27 e programmato per arrivare a Malpensa T2 alle 9.10. Questo incidente riaccende l’attenzione sulla sicurezza nella zona ferroviaria, con esperti e autorità che chiedono una maggiore vigilanza e protezione sui binari per prevenire simili eventi in futuro.