Una giovane donna di 25 anni, affetta da diabete di tipo 1, ha ottenuto risultati sorprendenti dopo un innovativo trapianto di cellule staminali riprogrammate: meno di tre mesi dopo l'intervento, ha iniziato a produrre insulina autonomamente! Questo straordinario caso, il primo al mondo, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Cell e ha catturato l'attenzione della comunità scientifica e dei media internazionali.

La donna, residente a Tianjin, ha rivelato in un'intervista a Nature: "È passato più di un anno dal trapianto, e ora posso mangiare zucchero!" Un cambiamento rivoluzionario per chi vive con questa malattia, che colpisce circa 500 milioni di persone nel mondo, rendendo difficile controllare i livelli di glucosio nel sangue e richiedendo in molti casi un monitoraggio costante e insuline quotidiane.

Questo studio pionieristico, condotto da un team di ricercatori guidato dal biologo cellulare Deng Hongkui della Peking University, ha visto il prelievo di cellule staminali da tre pazienti affetti da diabete di tipo 1. Queste cellule sono state riportate a uno stato pluripotente, da cui possono poi svilupparsi in qualsiasi tipo di cellula, tra cui quelle pancreatiche delle isole di Langerhans.

In un'operazione di soli 30 minuti, avvenuta a giugno 2023, i ricercatori hanno iniettato circa 1,5 milioni di cellule staminali riprogrammate nei muscoli addominali della paziente. Sorprendentemente, solo due mesi e mezzo dopo, la giovane donna era in grado di produrre un livello sufficiente di insulina per vivere senza la necessità di farmaci e senza sperimentare le pericolose fluttuazioni della glicemia.

Ma non è tutto! Gli scienziati hanno in programma di espandere la sperimentazione ad altri individui, e i risultati relativi agli altri due partecipanti saranno rilasciati a novembre. Se questa terapia si dimostrerà efficace anche per gli altri pazienti, potrebbe rappresentare una svolta epocale nel trattamento del diabete.

Con l'avanzare della ricerca sulle cellule staminali, il futuro sembra promettente per milioni di persone affette da diabete. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa scoperta straordinaria che potrebbe cambiare la vita di molti!