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Trump Nomina Scott Bessent come Nuovo Segretario al Tesoro: Una Scelta Controverso che Potrebbe Cambiare le Regole del Gioco

2024-11-23

Autore: Giovanni

In un colpo di scena che ha lasciato sorpresi molti osservatori, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato la nomina di Scott Bessent, miliardario e fondatore di Key Square Capital Management, come nuovo segretario al Tesoro. Questa decisione ha deluso Elon Musk, che si aspettava una scelta diversa. Bessent, noto per il suo lungo legame con il finanziere George Soros, figura controversa e criticata dai Repubblicani, avrà il compito arduo di guidare un'agenda economica che punta a incrementare i dazi e ridurre le tasse, un passo che potrebbe aggravare il deficit statunitense e far ripartire l'inflazione, incubo per molti americani.

"Scott è considerato uno dei più rispettati investitori e strateghi economici a livello mondiale", ha dichiarato Trump su Truth Social. Bessent è visto come un grande sostenitore della linea 'America First' e si prevede porterà avanti una nuova era di prosperità per gli Stati Uniti, consolidando la loro posizione come economia dominante.

Il suo approccio economico si concentrerà su misure come la riduzione dei sussidi statali, la deregolamentazione e l'aumento della produzione energetica domestica, predicando il mantra 'drill, drill, drill'. A differenza di altri a Wall Street, Bessent è favorevole ai dazi, impostando così un contrasto con le politiche tradizionali della grande finanza. Sarà anche il contatto principale con la Federal Reserve, guidata da Jerome Powell, e avrà la responsabilità di definire le politiche sanzionatorie, in particolar modo nei confronti della Russia.

Tuttavia, ci sono già dubbi su di lui. Alcuni osservatori temono che Bessent potrebbe diventare un 'burattino' di Trump, come espresso da un intermediario di una grande banca. Anche Elon Musk ha espresso il suo disappunto, definendo la sua scelta come "business as usual", mentre ha sostenuto Howard Lutnick, CEO di Cantor Fitzgerald, descrivendolo come un vero agente di cambiamento.

La carriera di Bessent è intricata. Dopo aver lavorato a lungo con Soros, partecipando a eventi storici come il ‘Mercoledì nero’ del 1992, durante il quale Soros fece un’enorme speculazione contro la sterlina britannica, Bessent ha preso le redini come chief investment officer di Soros Fund Management fino al 2015. Anche se ha vissuto un periodo di difficoltà, con una riduzione drastica degli asset del suo hedge fund, la sua scommessa sul futuro successo di Trump è stata profetica. Ha identificato un'“anomalia” nel mercato, prevedendo un'elevata performance delle azioni statunitensi e del dollaro in risposta alla vittoria di Trump.

Nel panorama politico attuale, con le elezioni che si avvicinano e un clima di crescente incertezza economica e politica, la nomina di Bessent al Tesoro potrebbe avere ripercussioni significative non solo per gli Stati Uniti ma anche per il resto del mondo. Con punti di vista polarizzati e aspettative alte, la sua gestione sarà sotto stretta osservazione.