La situazione in Ucraina si fa sempre più tesa con l'allerta dell'ambasciata degli Stati Uniti, che preannuncia un "significativo" attacco aereo russo su Kiev previsto per oggi, 20 novembre. In un avviso sul proprio sito web, l'ambasciata ha informato i cittadini statunitensi di un potenziale attacco e ha deciso di chiudere la sede diplomatica "per estrema cautela". Gli americani presenti in Ucraina sono stati esortati a prepararsi a rifugiarsi immediatamente in caso di allerta aerea.

Anche l'ambasciata d'Italia a Kiev rimarrà chiusa al pubblico oggi per precauzione, come indicato in un avviso di sicurezza. Tuttavia, l'ambasciata continuerà a monitorare la situazione e a rimanere operativa. Ai cittadini italiani presenti è stato raccomandato di seguire le misure di sicurezza più severe e di trovare subito riparo.

In un contesto internazionale complesso, la Cina ha chiesto calma e contenimento dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una nuova dottrina nucleare, che amplia le condizioni in cui la Russia potrebbe rispondere con armi nucleari. La posizione di Pechino riflette le crescenti preoccupazioni globali, con il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian che ha sottolineato l'importanza del dialogo per allentare le tensioni.

Inoltre, secondo l'intelligence sudcoreana, la Corea del Nord sta fornendo ulteriori obici e lanciarazzi alla Russia. Circa 11.000 soldati nordcoreani, addestrati nel nordest della Russia, sono stati già schierati nella regione di Kursk e hanno partecipato ad operazioni di combattimento.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un avvertimento drammatico: senza il continuo supporto degli Stati Uniti, l'Ucraina rischia di perdere la guerra contro la Russia, che infuria ormai da quasi mille giorni. In un'intervista, ha dichiarato la sua convinzione che la forza e l'autorità degli Stati Uniti siano decisive per contrastare l'aggressione russa.

Nel frattempo, la Russia continua ad avanzare sul campo di battaglia, rivendicando il controllo di una nuova località nel Donetsk. Secondo il ministero della Difesa russo, le forze di Mosca hanno conquistato Ilyinka a seguito di feroci scontri con le truppe ucraine. Questo avanzamento sottolinea l'intensificarsi delle operazioni russe nell'est dell'Ucraina, gettando ulteriore preoccupazione sulla stabilità della regione.