Le forze armate russe stanno intensificando i preparativi per un'azione militare nel sud dell'Ucraina, in particolare nell'Oblast di Donetsk. Questa notizia è stata annunciata da Vladyslav Voloshyn, portavoce del Comando meridionale dell'esercito ucraino.

Nel frattempo, la Lituania ha fornito un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, composto da generatori, pezzi di ricambio per veicoli M113, armi e munizioni, evidenziando la continua solidarietà dei paesi baltici verso Kyiv.

Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha chiarito durante un vertice al G7 a Fiuggi che l'Italia non invierà soldati a combattere in Ucraina, ma continuerà a fornire supporto politico, finanziario e militare. "Dobbiamo evitare un'escalation", ha ribadito, mentre la Russia aumenta il coinvolgimento di soldati nordcoreani e di milizie legate all'Iran.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivolto un appello ai leader mondiali affinché continuino a lavorare per tagliare le fonti di finanziamento della Russia, sottolineando che il blocco delle vendite di petrolio e gas è cruciale per spingere Mosca verso la pace. Ha ringraziato la Gran Bretagna per le sanzioni imposte contro 30 petrolifere legate alla cosiddetta 'Flotta fantasma' che consente la vendita di petrolio russo all'estero.

La situazione militare rimane tesa e complessa, con particolare attenzione alla regione di Donetsk, dove l'esercito ucraino sta cercando di rafforzare le proprie posizioni a Kurakhov, un'area colpita da intensi bombardamenti russi. Solo nell'ultima settimana, le forze di Mosca hanno condotto 67 attacchi nella zona, come riportato dal bilancio delle Forze Armate.

Un caso che ha attirato l'attenzione è quello di Nikita Zhuravel, un giovane condannato in Russia per alto tradimento e per aver bruciato una copia del Corano, che ha sollevato polemiche all'interno del paese per il trattamento a cui è stato sottoposto da parte delle autorità che lo hanno trasferito in Cecenia.

In un ulteriore sviluppo, il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha è arrivato in Italia per partecipare a incontri bilaterali e congiunti nel contesto del G7, dove si discuterà l'aumento degli aiuti militari e le sanzioni alla Russia.

Zelensky ha anche criticato la posizione del presidente brasiliano Lula da Silva durante il recente G20, sottolineando che la mancanza di una forte condanna dell'aggressione russa offre spazio per ulteriori attacchi.

Le notizie dagli involucri di guerra rimangono allarmanti, con stime delle perdite ucraine che superano i 35.510 soldati solo nella regione di Kursk, mentre nuovi bombardamenti russi hanno causato decine di feriti tra i civili in diverse città ucraine. La strategia russa di reclutare combattenti stranieri, compresi i nordcoreani e gli yemeniti, continua a generare preoccupazioni a livello internazionale.

In un contesto di escalation, i droni ucraini hanno mirato a un deposito di carburante nella regione di Kaluga, mentre le forze russe hanno abbattuto missili e hanno continuato a colpire diverse località in Ucraina.

La controversia sulla fornitura di mine antiuomo all'Ucraina solleva interrogativi sull'etica della guerra moderna e sulle conseguenze che queste armi potrebbero avere per i civili, data la già grave situazione umanitaria.

In definitiva, la guerra in Ucraina sta attraversando un periodo critico, con potenziali sviluppi che potrebbero alterare ulteriormente gli equilibri geopolitici della regione e del mondo.