La guerra in Ucraina si prepara a entrare in una fase decisiva, con il presidente Volodymyr Zelenskyy che alza la posta in gioco nella lotta contro l'avanzata russa. Con la presidenza Trump in arrivo, le due parti cercano di ottenere il massimo vantaggio prima di un possibile congelamento del conflitto. Attualmente, Mosca sta approfittando di un vantaggio sul terreno, avvalendosi di rinforzi significativi, tra cui soldati provenienti dalla Corea del Nord. Si stima che circa 50.000 soldati, tra russi e nordcoreani, siano stati accumulati per una nuova offensiva mirata a riconquistare territori nell'area russa di Kursk, come riportato dal New York Times.

Le fonti ucraine, però, indicano che una controffensiva potrebbe intensificarsi nei prossimi giorni. La Russia, accrescendo la sua forza senza dover ritirare truppe dall'est dell'Ucraina, può concentrare i suoi sforzi su più fronti contemporaneamente.

In questo contesto critico, l'approccio dell'Ucraina deve necessariamente puntare sulla tecnologia e sulle armi a lungo raggio. Zelenskyy ha recentemente annunciato che l'industria militare ucraina ha prodotto oltre 100 missili nel 2024. Più di 800 aziende sono attualmente coinvolte nella produzione di armamenti per le forze ucraine, molte delle quali beneficiando della collaborazione con alcuni paesi europei, come la Danimarca, che ha investito in impianti produttivi.

Il governo ucraino ha anche destinato fondi aggiuntivi per potenziare la produzione di missili a lungo raggio, attingendo a risorse congelate provenienti da beni russi. Tra i nuovi progetti vi è il missile navale Neptune, adattato per colpire obiettivi a terra, con una portata di 400 chilometri e sistemi di guida avanzati. Queste novità potrebbero rivoluzionare la capacità dell'Ucraina di colpire le retrovie russe, segnando un punto di svolta nel conflitto.

Ma non si tratta solo di armi: il pacchetto di aiuti dell'amministrazione Biden, che include più di 500 missili intercettori, evidenzia il supporto crescente degli Stati Uniti a Kiev. Il Pentagono ha anche autorizzato la riparazione delle attrezzature militari ucraine da parte di appaltatori americani, una mossa strategica che potrebbe influenzare il corso della guerra.

Con la diplomazia americana che cerca di guadagnare tempo, la scelta dell'Ucraina di intensificare il suo potenziale militare appare essenziale. Mentre il mondo osserva attentamente, la tensione cresce e le prossime mosse di Zelenskyy e Putin potrebbero decidere le sorti non solo dell'Ucraina, ma di tutta l'Europa.